Le prime prove libere di Jerez si sono chiuse con Marc Marquez davanti a tutti seguito dal compagno di squadra Jorge Lorenzo e da Maverick Viñales Jerez FP1
Splende il sole sul circuito di Jerez. È arrivato il momento anche per i piloti della MotoGP di scendere in pista per il primo turno di prove libere.
Durante l’inverno, la pista è stata riasfaltata in vari punti. La riasfaltatura riguarda la prima parte di pista che va dalla curva 1 alla curva 3, poi dalla curva 6 alla curva 10 e nell’ultimo settore è stata riasflatata la curva 13 dove è stato anche modificato il banking. Nella curva 13 è stata posizionata il Long Lap Penalty.
Dato che i piloti di MotoGP non hanno fatto test su questa pista con questo nuovo asfalto, Michelin ha portato per questo week end, un compound in più sia per l’anteriore sia per il posteriore.
Fin dai primi giri abbiamo visto subito Marc Marquez molto veloce, dietro di lui molto veloce anche il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo.
Yamaha
Yamaha ha portato in pista molte novità che saranno provate in pista da entrambi i piloti. Nel corso delle libere 1, anche Yamaha è scesa in pista con il “cucchiaio”, risulta essere diverso da quelli visti fin ora. All’interno del box sono tutti molto ottimisti per questo week end. Maverick Viñales è tornato alla configurazione di ali nuove viste in Qatar. Alla fine tra i due piloti c’è stato un lavoro diverso, Maverick Viñales a fine turno ha fatto il time attack mettendosi in terza posizione, mentre Valentino Rossi ha lavorato fino alla fine con lo stesso set di gomme, finendo però in diciottesima posizione.
Aprilia
Anche loro scendono in pista con il “cucchiaio” che è stato provato nei test ad Austin il giorno dopo la gara.
Albesiano: “Abbiamo sfruttato questa possibilità che si è creata. La soluzione del cucchiaio ha sia effetti primari, come quello del raffreddamento della gomma, sia effetti secondari. Durante quel test abbiamo provato cose relative al grip e soluzioni di elettronica. Stiamo cercando di dare più confidenza ai piloti quando sono nel massimo angolo di piega”.
Honda
Durante i week end extra europei hanno avuto problemi alla catena, che adesso hanno risolto. La Honda ha fatto sapere che a fermare Jorge Lorenzo la scorsa gara è stato un problema elettrico che gli ha spento la moto, è stato un problema di installazione di un componente. Nel primo turno di queste libere, Marquez molto veloce seguito subito da Lorenzo sia sul giro secco, sia sul passo gara. Lorenzo, al contrario di Marquez, ha fatto il time attack con gomme nuove.
Suzuki
Brivio: “Vincere una gara è una gran cosa. Siamo molto contenti del lavoro fatto ad Austin, però ora dobbiamo pensare solo a questo week end”.
Alex Rins ha terminato il turno in decima posizione, mentre Joan Mir ha terminato in tredicesima. Entrambi i piloti hanno montato gomme nuove per fare il time attack.
Ducati
In casa Ducati si deve capire il comportamento delle gomme con questo nuovo asfalto. Entrambi i piloti sono stati abbastanza veloci nella prima parte del turno, finendo poi al quinto e all’ottavo posto. Dovizioso ha fatto il time attack, mentre Petrucci no.
Taramasso, Michelin
“Non sono sorpreso dal comportamento della gomma hard. Questa gomma è fatta con una nuova tecnologia, ed è fatta apposta per le alte temperature. Per la gara la maggioranza sarà per la hard, ma anche la soft può fare la gara. Per l’anteriore, invece, la soft è troppo soft, le altre soluzioni sono tutte possibili”.
Classifica FP1
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