Enea Bastianini è il vincitore della gara del GP di Aragon della MotoGP. L’italiano precede Bagnaia, battutto all’ultimo giro ed Espargaro. Entrambi sfruttano la caduta di Quartararo per riaprire ancora di più la lotta al titolo Mondiale.
Enea Bastianini si prende la rivincita su Francesco Bagnaia e vince il GP di Aragon. L’italiano è autore di una gara tatticamente perfetta in cui sfrutta la scia di Bagnaia per staccare il resto del gruppo per poi beffare il pilota della Ducati ufficiale nell’ultimo giro. Per Bastianini, quella di Aragon, è la quarta gara vinta in questa stagione della MotoGP.
Si accontenta della seconda posizione Bagniaia beffato, a differenza di quanto successo a Misano, da Bastianini nel corso dell’ultimo giro. L’italiano aveva corso una gara stupenda di cui era stato il leader fin dalla prima curva.
Terza piazza e ritorno sul podio per Aleix Espargaro. Risultato doppiamente importante per Bagnaia ed Espargaro: i due accorciano sensibilmente in classifica nei confronti di Fabio Quartararo caduto, dopo aver tamponato Marc Marquez, nel primo giro.
Grande prova anche per Brad Binder. Il sudafricano lotta e occupa la terza posizione fino al penultimo giro quando viene poi passato da Espargaro.
Menzione d’onore per Alex Rins: lo spagnolo della Suzuki è costretto ad una fuorisucita sulla ghiaia per evitare Quartararo nel primo giro, rientra in pista ultimo e risale fino alla nona posizione.
CRONACA E SINTESI DELLA GARA
Grande scatto di Francesco Bagnaia che riesce a girare in testa alla Curva 1, mantenendo la prima posizione. Seconda posizione mantenuta anche per Jack Miller mentre Aleix Espargaro riesce a passare Enea Bastianini. Nell’accellerazione tra Curva 3 e Curva 4 un quasi high-side di Marc Marquez coinvolge Fabio Quartararo che tampona il pilota della Honda e cade a terra. Marquez è sfortunato protagonista anche di un successivo incidente: il pilota spagnolo accusa infatti un problema tecnico alla sua Honda e viene tamponato da Takaaki Nakagami che scivola.
Davanti a tutti ad approfittarne è Bagnaia che allunga su Brad Binder che si trova sorprendentemente in seconda posizione. Il pilota della KTM all’inizio del terzo giro subisce l’attacco di Jack Miler che riprende la sua seconda posizione alla Curva 1.
Il giro successivo, alla stessa curva, anche Bastianini passa Binder e guadagna la terza posizione. Le due Ducati ufficiali, nel frattempo, stanno leggermente allungando su un gruppo di piloti formato da Bastianini, Binder, Espargaro, Jorge Martin, Johann Zarco e Miguel Oliveira.
Un giro veloce di Bastianini consente al gruppo di tornare sulle ruote di Miller mentre Bagnaia ha mezzo secondo di vantaggio sul suo compagno di squdra. Al gruppo di piloti dietro Bagnaia si è aggiunto anche Luca Marini che con il giro veloce della gara si è accodato alla ruota posteriore di Oliveira.
Il tentativo di fuga di Bagnaia è captato con preoccupazione da Enea Bastianini che infila Miller nel cambio di traiettoria tra Curva 14 e Curva 15 e conquista la seconda posizione. Il pilota australiano viene passato anche da Brad Binder che si infila nella veloce percorrenza di Curva 4. Il momento complicato di Miller non si placa e l’australiano viene passato alla Curva 7 da Espargaro.
All’ottavo giro di gara il gruppo inizia a sfaldarsi: Bagnaia e Bastianini hanno allungato su Binder ed Espargaro. Il pilota del Team Gresini si infila alla staccata della Curva 1 nel nono giro e si porta in testa alla corsa. Dietro largo di Jorge Martin che perde alcuni metri nei confronti di Jack Miller.
Bastianini, nel tentativo di allungare su Bagnaia, finisce larghissimo alla staccata della Curva 12 e viene ripassato dal pilota della Ducati ufficiale finendo sotto l’attacco di Binder.
A metà gara la situazione vede Bagnaia gestire un piccolo vantaggio su Bastianini. Dietro i due italiani Binder mantiene la sua terza posizione con Espargaro, Miller e Martin ad insidiarlo. Più staccati Zarco e Marini.
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A dieci giri dal termine arriva l’affondo di Bagnaia e Bastianini che portano ad un secondo il loro vantaggio su Binder. Leggero allungo anche del pilota sudafricano che ha mezzo secondo di vantaggio da Espargaro.
Continua la danza simultanea di Bagnaia e Bastianini. I due italiani hanno ormai tre secondi di vantaggio su Binder. Sulla ruota del sudafricano è tornato prepotentemente a farsi sentire Aleix Espargaro.
All’inizio del penultimo giro è Aleix Espargaro ad accendere la lotta passando Binder alla staccata della Curva 1.
Nell’ultimo giro anche Bastianini rompe gli indugi e passa Bagnaia alla staccata della Curva 6. Il pilota della Ducati non riesce a trovare un punto per rispondere all’attacco del pilota del Team Gresini e si deve accontentare della seconda posizione.
Torna alla vittoria con una gara tatticamente perfetta Enea Bastianini che vince il GP di Aragon della MotoGP. L’italiano precede sul podio Bagnaia ed Espargaro che sfruttano lo zero di Quartararo per riaprire ancor di più il mondiale.
Quarta posizione per Brad Binder beffato dall’Aprilia negli utlimi giri. Chiude la top cinque Jack Miller.
Jorge Martin apre un trio di Ducati composto da Luca Marini e Johann Zarco. Alex Rins e Marco Bezzecchi chiudono la top dieci.
RISULTATI GARA MOTOGP
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— MotoGP™🏁 (@MotoGP) September 18, 2022
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