Aleix Espargaro sfrutta le cadute di Mir e Miller e conquista il terzo posto nel GP del Portogallo dietro a Quartararo e Zarco. Con questo podio l’Aprilia può tornare a sognare il mondiale.
Dopo il deludente undicesimo posto ad Austin, Aleix Espargaro sale sul podio nel GP del Portogallo, prestazione che lo porta in terza posizione nel mondiale a tre punti da Quartararo e Rins. Con questo risultato l’Aprilia eguaglia il record dei due podi delle stagioni 1999 e 2000 con Tetsuya Harada e Jeremy McWilliams.
Il weekend di Espargaro è iniziato con un venerdì non brillante, sedicesimo in FP1, con un ritardo di un secondo e tre dalla migliore prestazione. Nel pomeriggio i tempi si sono alzati a causa del peggioramento delle condizioni della pista, lo spagnolo ha chiuso diciottesimo a due secondi e sei dalla vetta. La svolta è avvenuta sabato nelle FP3 terminate in sesta posizione, a meno di sette decimi dal miglior giro firmato da Oliveira. Dopo l’accesso diretto in Q2 è riuscito a conquistare la prima fila con un 01’42.235.
Le parole di Aleix Espargaro al parco chiuso
“Ho provato di tutto, ho fatto una partenza cattiva perchè abbiamo avuto dei problemi con la frizione e poi ho perso molto tempo con Alex Marquez che andava velocissimo, poi ho cercato semplicemente di ritornare il più velocemente possibile. Pensavo di riuscire ad arrivare al secondo posto, ma ho distrutto la gomma posteriore, sono contentissimo del podio.”
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Le parole di Aleix Espargaro a SkySport
“Oggi ho perso molto tempo all’inizio lottando con Alex Marquez, però il passo mi ha sorpreso. Alla fine ho provato a passare Johann (Zarco, ndr) ma ci mancava trazione.”
Problemi con la frizione? “È da inizio stagione che non abbiamo il miglior feeling con la frizione, ci stiamo lavorando ma non abbiamo ancora trovato un bel setting.”
“Il binomio Aprilia-Aleix sta funzionando molto bene, è una situazione nuova per me, solitamente a lottare per il campionato si è nervosi, ma io sono tranquillo.”