Tra poche ore il weekend del GP di San Marino avrà ufficialmente inizio: mentre piloti e team si preparano per il tredicesimo round della stagione, vediamo le soluzioni trovate da Michelin per correre sul circuito dedicato a Marco Simoncelli.
Il circuito di Misano, lungo 4.226 metri,;si caratterizza per l’alta tecnicità che porta con sé: è una precisa alternanza di curve lente,;curve ad alta velocità e dritti veloci. La superficie della pista, spiega Michelin, è considerata mediamente abrasiva; questo, insieme alle altre esigenze che questo circuito pone ai piloti e alle loro squadre, richiede lo studio di mescole particolari. gp san marino mescole
Le gomme, suddivise in morbida, media e dura come ad ogni Gran Premio, saranno simmetriche all’anteriore; al posteriore, invece, le uniche gomme simmetriche saranno le soft,;mentre medium e hard saranno asimmetriche con la gomma più dura sul lato destro: ciò, comprensibilmente,;per bilanciare lo sforzo che il lato destro della gomma dovrà sopportare nelle dieci curve a destra contro le sei a sinistra. Le gomme da bagnato, nell’eventualità in cui servissero,;saranno media e soft all’anteriore, entrambe simmetriche,;mentre saranno extra-soft e soft al posteriore, stavolta asimmetriche. gp san marino mescole
Piero Taramasso, manager Michelin Motorsport, si affaccia così sul weekend romagnolo: “l’anno scorso quello di Misano è stato un buon evento: abbiamo visto molti nuovi record in tutte le sessioni. Gli pneumatici si sono comportati bene durante tutto il weekend e in gara ognuna delle sei mescole è stata usata. Quest’anno vogliamo replicare e per farlo abbiamo studiato una buona gamma di pneumatici. Ovviamente, con l’asfalto un anno più vecchio non abbiamo certezze assolute di riuscita, ma sarà molto interessante vedere come le strategie cambieranno da sabato a domenica”. gp san marino mescole
Seguici anche su Telegram!