Bagnaia trionfa nel GP di San Marino davanti a Bastianini e Viñales. Quartararo chiude quinto e A.Espargaro sesto.
GP di San Marino molto speciale per Andrea Dovizioso, ultimo weekend della carriera per lui, infatti dopo la tappa di Misano saluterà il mondo delle corse e verrà sostituito per le ultime gare da Cal Crutchlow. Inoltre, come di consueto, Stefan Bradl sostituisce Marc Marquez, ancora out dall’operazione al braccio.
Il dominio Ducati è iniziato nelle FP2, dove Bastianini, Bagnaia, Miller e Zarco hanno occupato le prime quattro posizioni, davanti a Quartararo che ha chiuso con il quinto tempo e Aleix Espargaro con il settimo. Situazione ben diversa in FP3, con Miller e Bagnaia davanti a Quartararo e la terza Ducati solamente ottava con Bezzecchi che ha passato il Q1 insieme al compagno Marini.
La griglia di partenza del GP di San Marino ha visto tre Ducati davanti a tutti con Miller in Pole Position, affiancato da Bastianini e Bezzecchi. La seconda fila ha visto le sue caselle occupate da Viñales, Bagnaia (penalizzato) e Zarco, mentre la terza fila era composta da Marini, Quartararo e A. Espargaro. Quarta fila, invece, per Oliveira, Morbidelli e Rins.
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Alla partenza scatta bene Pecco Bagnaia che guadagna due posizioni ai danni di Bezzecchi e Viñales. Alla variante del Parco tripla caduta con Pirro, Zarco e P. Espargaro e dopo un altro giro è il turno di Miller e Bezzecchi. Al terzo giro Bagnaia passa Bastianini e conquista la leadership del gran premio. Il pilota del team Gresini perde un’altra posizione da Viñales. Al sesto giro A. Espargaro va lungo e consegna la quinta posizione a Quartararo. Al giro 16 Bastianini va largo in approccio alla seconda spigolatura della curva. Tuttavia, grazie alla trazione e alla scia, la sua Ducati svernicia la VR46 di Marini al curvone. Il “Bestia” affonda alla Rio su Vinales in leggera difficoltà e tenta poi di portarsi su Bagnaia.
Ultimi giri caratterizzati dal duello Bagnaia-Bastianini. Nel frattempo Viñales, Marini e Quartararo sono crollati. Alla Quercia Bagnaia riesce a frenare più in sicurezza, mentre al curvone si attacca Bastianini ma non riesce ad affondare. All’ultimo giro la moto di Bastianini si scompone in frenata alla Rio e quasi tampona Bagnaia. L’errore del numero 23 lo porta a perdere diversi decimi dal pilota di Chivasso che, al Carro, si ritrova Bastianini alle spalle, ma non riesce a passare.
Per soli 34 millesimi Bagnaia vince il GP di San Marino davanti a Bastianini e Viñales. Fuori dal podio Marini, Quartararo, A. Espargaro, Rins, B. Binder, Martin e Marquez che chiude la top ten. Chiudono la zona punti Oliveira, Dovizioso (che corona al meglio delle sue possibilità la sua ultima gara), Fernandez, Bradl e Nakagami. Infine, nota di demerito per Suzuki e Watanabe, che ha chiuso ultimo, doppiato e con 3 secondi di penalità.
Ordine d’arrivo
Si riapre il Mondiale, con Quartararo che rimane primo a 211, ma con Bagnaia che scavalca A. Espargaro e si porta a -30 dal francese. 178 punti per A. Espargaro a quota 178, mentre Bastianini supera nuovamente Zarco e si attesta a 138.
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