La Thailandia, specialmente in questo periodo, si sa, è imprevedibile quanto a condizioni meteo. Per i piloti della MotoGP, ma analogamente anche delle due classi propedeutiche, il meteo rappresenta una seria incognita che potrebbe rimescolare le carte in tavola e, al più, ritardare l’arrivo dell’ottavo titolo di Marc Marquez. Vediamo, dopo un sabato già incerto, come si prospetta il meteo in vista della gara.
Nelle primissime ore del sabato il meteo ha azzeccato alla perfezione: pioggia,;poi sole, poi nuvole minacciose che, per fortuna,;hanno solo deciso di aleggiare sul circuito senza scatenarsi. In vista della gara, però, la situazione si fa più complicata: le previsioni danno buone probabilità di piogge torrenziali sul circuito asiatico,;specialmente dalle prime ore del mattino fino a mezzogiorno. Nel pomeriggio, quando correrà la classe regina,;sembra invece che il sole avrà la meglio, ma resta da vedere se l’asfalto farà il suo lavoro di drenaggio in tempi record. MotoGP GP Thailandia meteo
Se la pista dovesse completamente asciugarsi dopo le piogge del mattino avremmo una gara asciutta, di certo meno imprevedibile rispetto a una bagnata. Marquez, che parte dalla terza posizione, potrebbe scattare verso l’ottavo titolo senza troppi problemi (anche se, forse, sente ancora un po’ l’impatto del terribile incidente che l’ha visto protagonista venerdì). Una possibilità forse più concreta è quella di una pista asciutta a metà, e in questo caso i risvolti inattesi si moltiplicherebbero: qualcuno potrebbe addirittura decidere di scendere in pista su gomme rain, mentre altri opterebbero per le slick; in entrambi i casi, nessuno potrebbe prevedere come e in quali tempi la pista si asciugherà del tutto. MotoGP GP Thailandia meteo
Il terzo scenario possibile è quello di una gara sì asciutta, ma decisamente umida: questo influenzerebbe notevolmente le temperature dell’asfalto e, di conseguenza, la scelta delle gomme. In vista della gara, dunque, le possibilità sono diverse e ogni situazione imprevedibile, in primo luogo per i piloti stessi: ecco perché il circuito Thailandese rappresenta la più grande sfida metereologica del calendario. MotoGP GP Thailandia meteo
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