Il pilota spagnolo è in scadenza di contratto con il team Ducati, ma sembra ormai poco probabile che vestirà di rosso nel 2019. Jorge Lorenzo
Durante il weekend a Le Mans, Andrea Dovizioso ha dichiarato a Sky che i due candidati per la desmosedici sono Petrucci e Miller, lanciando anche qualche frecciatina a Jorge Lorenzo.
“Chi al mio fianco? Non ho mai messo i veti o obblighi, non è nel mio stile. Dico quello che penso, ma la scelta alla fine è della Ducati. In questo momento credo che le possibilità maggiori le abbiano Petrucci e Miller. Se resta Lorenzo non è un problema, in ogni caso non guardo questi aspetti. Jorge? La sua situazione è diversa da quella di Rossi in Ducati. Ora è competitiva, va forte. Ma riuscire ad essere veloci in MotoGP è molto complesso. Lui è un campione ma i risultati non si ottengono sempre nello stesso modo, bisogna anche riuscire ad aprirsi e adeguarsi alla moto“.
Lo stesso Jorge Lorenzo, durante il post gara di Le Mans, ha dichiarato di non essere così tanto ascoltato in Ducati. L’idillio che c’era tra le due parti sembra ormai svanito.
“Non sbaglio tattica, è giusto provare a forzare dall’inizio. Ma questa moto è troppo faticosa: in Ducati dovrebbero ascoltarmi”.
Il cinque volte campione del mondo sta cercando altra sistemazione e l’ipotesi sarebbe la Suzuki. Il team giapponese starebbe pensando di avere nel team un pilota con esperienza, ma non solo.
Sicuramente la moto della Suzuki si avvicina tanto alla M1 che guidava Lorenzo in Yamaha, ma ci sarebbero dei problemi per portalo al team giapponese.
Il maiorchino, secondo le voci dal paddock, vorrebbe un ingaggio alto, a seguito dei cinque titoli mondiali vinti. La deadline che si è posta la Suzuki è il gran premio del Mugello (3 giugno). Davide Brivio, la scorsa domenica, ha chiarito un po’ la situazione.
“Stiamo valutando due possibilità, quella del pilota esperto, stiamo parlando con Andrea Iannone, tutti sanno che c’è la possibilità di avere Lorenzo, oppure andare sulla strategia dei giovani che a noi piace molto. Morbidelli mi piace – ha concluso Brivio –, spero per il Mugello di riuscire ad avere la situazione più chiara”.
Sicuramente la trattativa con Suzuki non sarà semplice per Lorenzo, perché ci sono tanti fattori da considerare:
- Andrea Iannone nelle ultime gare ha dimostrato di essere molto competitivo con la Suzuki, più di Rins, e l’italiano ha molti più punti del campione spagnolo.
- La continuità del progetto: Suzuki aveva scelto Iannone per potare avanti un progetto che finalmente sta portando i suoi frutti; se prendessero Lorenzo, tale progetto dovrebbe essere quantomeno modificato.
- L’ingaggio alto che chiede lo spagnolo
L’unica possibilità che lo spagnolo ha di passare in Suzuki sarebbe quella che Iannone andasse in Aprilia, altrimenti ci potrebbe essere una grande possibilità di non vedere Lorenzo in MotoGP nel 2019 .