Ecco le entry list 2023 di MotoGP, Moto2 e Moto3. Ben 15 italiani al via della stagione che inizierà il 26 marzo a Portimao.
MotoGP
Tantissime novità nella entry list 2023 della MotoGP. Rispetto alla stagione appena conclusasi, le moto in pista si riducono da 24 a 22 unità a causa dell’addio della Suzuki. Questo ha scatenato un effetto domino anche per quanto riguarda i piloti. I due ex alfieri della casa di Hamamatsu, Joan Mir e Alex Rins, sono infatti emigrati alla Honda. Il campione del mondo 2020 sarà compagno di squadra di Marc Marquez nel team ufficiale Repsol HRC, mentre il vincitore del GP di Valencia sarà nel team LCR insieme al confermato Taka Nakagami.
Lo squadrone Ducati si presenterà anche nel 2023 con una pattuglia di 8 moto al via. Il team interno torna ad essere tutto italiano: a far compagnia al campione del mondo, Francesco Bagnaia, ci sarà Enea Bastianini, promosso dal team Gresini dopo un 2022 condito da 4 vittorie e dal terzo posto finale in classifica. Il suo posto nel team del compianto Fausto verrà occupato da Alex Marquez, messo alla porta dalla Honda. Le coppie di Pramac e Mooney VR46 sono invece entrambe confermate.
A far posto a Bastianini nella squadra di Borgo Panigale ci ha pensato Jack Miller. L’australiano correrà con la KTM nel team ufficiale Red Bull, insieme al confermato Brad Binder.
Tra le più grandi novità del 2023 c’è l’ingresso della GasGas in partnership col team Tech3. Ma la vera notizia è che la casa spagnola non solo nominerà il team di Hervè Poncharal, ma entrerà come costruttore prendendo di fatto il posto della Suzuki; le moto saranno comunque delle KTM RC16. A guidarle saranno Pol Espargarò, cavallo di ritorno dopo i due anni disastrosi in HRC, e Augusto Fernandez. Lo spagnolo, campione del mondo di Moto2, sarà l’unico debuttante ai nastri di partenza della classe regina.
Le Yamaha al via saranno solamente le due del team ufficiale, pilotate dai confermati Fabio Quartararo e Franco Moridelli. Il team RNF di Razlan Razali passa infatti dalla casa di Iwata ad Aprilia, raddoppiando di fatto il numero di unità realizzate a Noale. A rappresentare la scuderia malese saranno due piloti in uscita da KTM, Miguel Oliveira e Raul Fernandez, i quali vanno ad aggiungersi ai due ufficiali, Aleix Espargerò e Maverick Vinales.
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Moto2
Come nel 2022, vengono confermati 30 partecipanti nella classe di mezzo, con ben 26 Kalex a cui si aggiungono le due Boscoscuro del team Speed Up e le due MV Agusta del team Forward.
Anche in Moto2 si preannuncia un 2023 avvincente per diverse ragioni. Tutti i protagonisti della scorsa stagione, fatta eccezione per Augusto Fernandez, sono infatti rimasti nella categoria di mezzo. Tra di loro il vice-campione del mondo Ai Ogura, a caccia di riscatto dopo aver letteralmente buttato via il titolo 2022. Il giapponese difenderà ancora i colori team Idemitsu Honda Asia assieme al thailandese Somkiat Chantra.
Inoltre ci sarà un buon numero di piloti italiani, tutti con ottime speranze di ben figurare. Su tutti naturalmente Tony Arbolino, protagonista di una parte finale di 2022 in forte ascesa che lo ha condotto fino al quarto posto nel mondiale. Il pilota di Marc VDS, al terzo anno nella categoria di mezzo, è chiamato a lottare per il titolo. Confermato al suo fianco il veterano Sam Lowes.
Stesso discorso dicasi per Celestino Vietti, autore l’anno scorso di un’eccellente prima parte di stagione, ma in caduta libera nel finale. Celestino difenderà i colori del nuovo team Fantic, nato dalla partnership tra la casa lombarda e la VR46, e avrà in Borja Gomez un nuovo compagno di squadra. Nicolò Antonelli è stato infatti relegato al ruolo di terzo pilota e correrà nel campionato europeo.
A rimpolpare la pattuglia di alfieri nostrani ci penserà però Dennis Foggia. Dopo le due ottime annate in Moto3 in cui è andato vicino al titolo, il romano fa finalmente il salto in una categoria che potrebbe rivelarsi a lui più congeniale. Sostituirà un altro pilota italiano, Lorenzo Dalla Porta, nel team Italtrans e sarà il compagno dell’americano Joe Roberts. Dalla Porta passa invece alla scuderia indonesiana Pertamina Mandalika SAG.
Ma saranno davvero in tanti a presentarsi ai nastri con delle ambizioni da titolo. Ci si aspetta naturalmente molto dal predestinato Pedro Acosta, che avrà in Albert Arenas un nuovo compagno di squadra nel team Red Bull KTM Ajo. Lo spagnolo ha lasciato la sella di GasGas Aspar al campione di Moto3, Izan Guevara, il quale affiancherà il confermato Jake Dixon.
Anche il vice-campione della piccola cilindrata, Sergio Garcia, effettua il salto di categoria e costituirà insieme ad Aron Canet la coppia del team Pons. Dopo una sola stagione in MotoGP, Darryn Binder fa invece un passo indietro e passa in Moto2 con Intact.
Luca Boscoscuro conferma invece la coppia di ragazzi terribili formata da Alonso Lopez e Fermin Aldeguer.
Moto3
In Moto3 i partecipanti scendono da 30 a 28 a causa dell’abbandono di Avintia. Cessa di esistere anche il Max Racing Team, dopo le ripetute controversie tra Max Biaggi e il team manager Peter Ottl. Il tedesco ha poi trovato l’accordo con Intact e così anche nel 2023 gestirà le due Husqvarna.
In sella è stato confermato il giapponese Ayumu Sasaki, che si propone come il favorito per il titolo 2023, dopo le ottime cose fatte vedere nel 2022.
Saranno cinque gli italiani al via. Tra di loro un importante cavallo di ritorno: quel Romano Fenati il quale, dopo essere stato messo alla porta da Boscoscuro nel bel mezzo del 2022, ha fra le mani l’ennesima occasione per rilanciare la carriera. Il marchigiano correrà con il team Snipers, rimpiazzando Andrea Migno.