Il nuovo amministratore delegato di Aprilia Racing Massimo Rivola si è concesso ad un’intervista a Motogp.com. Il manager faentino ha fatto il punto sulla situazione della squadra di Noale e dei piloti, sottolineando gli ampi margini di miglioramento.
Dal 7 gennaio Massimo Rivola è il nuovo amministratore delegato di Aprilia Racing. Rivola ha un trascorso in Formula 1, dove ha lavorato per la Minardi-Toro Rosso a partire dal 1998 e in Ferrari dal 2009, ricoprendo il ruolo di direttore sportivo.
Dopo meno di dieci giorni trascorsi dall’inizio della sua nuova carriera nel mondo delle due ruote, Rivola si è recato a Barcellona per incontrare Carmelo Ezpeleta, il CEO della Dorna. In tale occasione si è concesso ad alcune domande postegli da motogp.com
“Dopo 21 anni in Formula 1 passare in Aprilia è una grande sfida per me. Ho iniziato solo una settimana fa e devo ancora incontrare molte persone, ma per ora posso affermare che l’ambiente della Formula 1 mi sembra più rigido, mentre quello della MotoGP è più aperto”.
“Spero di poter portare l’esperienza che ho accumulato non solo lavorando in Ferrari, ma anche in Toro Rosso e Minardi, due squadre più piccole. Abbiamo molta esperienza a Noale e tutti gli ingredienti giusti per tornare ai massimi livelli delle corse, come in passato”.
Massimo Rivola si è quindi soffermato sui due piloti titolari Aprilia in MotoGP, ossia Aleix Espargarò e Andrea Iannone.
“L’obiettivo è quello di crescere. Sono sicuro che appena muoveremo i primi passi, tutto verrà molto più velocemente. Non conosco i piloti, ma li incontrerò presto. Penso che Aleix sia un combattente e mi piace questo tipo di approccio. Andrea è un pilota molto talentuoso ed è maturato durante la sua esperienza in Ducati e Suzuki. Mi aspetto che sia in grado di trascinare il team, assieme ad Aleix. Se la squadra lavora bene, abbiamo importanti margini di miglioramento”.
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