Il pilota delle casa tedesca conquista la Superpole, la settima in carriera, sul tracciato di Donington Park. Completano la prima fila, con dei distacchi abissali, Rea e Haslam. Un po’ in difficoltà Alvaro Bautista. Superbike Gran Bretagna Superpole
Nella pazza Superpole di Donington, condizionata da delle condizioni della pista che sono cambiate di continuo, il detto “la fortuna aiuta gli audaci” sembra calzare a pennello.
È stata infatti l’audacia o la furbizia di Tom Sykes (BMW) nel mettere le gomme slick in una pista che andava asciugandosi, a permettere al pilota inglese di cogliere la sua settima pole sul circuito di Donington.
L’ 1.27.619 firmato in sella alla sua BMW è stato infatti inarrivabile per tutti gli altri, che con una scelta di gomme differenti, si sono dovuti accontentare della lotta per la seconda casella.
Lotta questa che ha premiato Jonathan Rea (Kawasaki), l’unico a contenere il distacco da Sykes sotto al secondo, con il suo 1.28.612. Con lui in prima fila scatterà anche Leon Haslam grazie al tempo di 1.29.198.
Apre la terza fila Peter Hickman (BMW), chiamato a sostituire Reiterberger. Il pilota inglese, firma all’esordio un sorprendente 1.29.348. Alle sue spalle un ottimo Loris Baz (Yamaha), sempre competitivo in condizioni difficili (1.29.521) e il leader del mondiale Alvaro Bautista (Ducati), distante quasi 2 secondi da Skyes in 1.29.561.
In 7a posizione troviamo Toprak Razgatlioglu (Kawasaki), che dopo una prima parte di turno in grande difficoltà, risale la classifica con un 1.29.582. Alle sue spalle le Yamaha di Alex Lowes, 1.29,627, caduto ad inizio turno, e Marco Melandri, 1.29.781.
Chiude la Top 10 di giornata Chaz Davies (Ducati) in 1.30.098.
Per quel che riguarda gli italiani, molto attardati Micheal Ruben Rinaldi (Ducati) e Alessandro Delbianco (Honda). Il primo è 15o con il tempo di 1.32.602; il secondo, dopo una prima parte di turno straordinaria con le gomme rain, non migliora nel finale, ed è ultimo con il tempo di 1.36.136.
Nel panino dei due italiani si piazza Micheal van der Mark, al rientro dopo il brutto infortunio di Misano, in 1.35.216.
Cattive notizie per quel che riguarda il Team GoEleven che si vede costretto ad abbandonare anzitempo il GP inglese. Dichiarato in fatti unfit per la gara Eugene Laverty, che ancora paga la conseguenze dell’incidente di Imola.
Appuntamento ora alle ore 15, per il primo semaforo verde del week-end a Donington. Vera incognita della gara sarà il meteo, come sempre un terno al lotto qui in Inghilterra.
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