Il pilota spagnolo conquista una vittoria che mancava dalla Superpole Race di Misano. Secondo un arrabbiatissimo Jonathan Rea, Terzo Toprak Razgatlioglu. Superbike Portogallo Gara2
Ritorno alla vittoria dopo diverse gare di digiuno per Alvaro Bautista, che riporta la Ducati sul gradino più alto del podio a Portimao. Superbike Portogallo Gara2
Il pilota della Ducati, autore di una bella rimonta nella prima parte di gara, è riuscito negli ultimi giri a resistere al ritorno di Rea e a conquistare una meritatissima vittoria.
Secondo posto per Jonathan Rea deluso dal risultato della sua gara, ma che può comunque ritenersi soddisfatto per aver aumentato il gap in classifica dopo il Round portoghese.
Terzo Toprak Razgatlioglu che continua a dimostrare tutto il suo valore in sella alla Kawasaki privata del Team Puccetti.
CRONACA GARA
Scatto perfetto per Jonathan Rea (Kawasaki) che chiude in testa la prima curva seguito da Toprak Razgatlioglu (Kawasaki) e Leon Haslam (Kawasaki).
Brutta partenza invece per Alvaro Bautista (Ducati) che viene inghiottito dal gruppo e si trova solamente in 6a posizione.
Il pilota spagnolo inizia subito la sua rimonta, passando già al primo giro Micheal van der Mark (Yamaha).
Al terzo passaggio Bautista sul rettilineo principale svernicia Alex Lowes (Yamaha) e si porta in 4a posizione.
Il rettilineo è il punto di forza del binomio Ducati-Bautista. Il pilota spagnolo difatti, supera sullo slancio anche Leon Haslam e riconquista un piazzamento sul podio.
Al quinto giro cambiano completamente le posizioni in testa alla corsa: Bautista sfruttando la scia delle Kawasaki davanti a lui si porta in testa sul rettilineo principale, ma Razgatlioglu risponde in staccata e conquista la 1a posizione. Scivola invece 3o Rea.
Il giro successivo è Razgatlioglu a subire il doppio sorpasso alla staccata della prima curva, con Bautista e Rea che passano rispettivamente in 1a e 2a posizione.
A nove giri al termine della corsa la battaglia si sposta nelle posizioni ai piedi del podio, con Lowes che infila Haslam in Curva 1 per la 4a posizione.
Tre giri dopo Haslam ritenta l’attacco su Lowes in Curva 1. Il pilota della Kawasaki va largo e consente l’incrocio in Curva 2, con Lowes che rimane davanti.
Il giro successivo la storia si ripete: questa volta Haslam va largo e in Curva 3 viene sopravanzato anche da van der Mark.
Il passaggio seguente Haslam risponde a van der Mark riprendendosi la 5a posizione alla staccata della Curva 5.
Nel frattempo in testa alla corsa Bautista sembra aver messo in cassaforte la vittoria, tenendo costantemente il vantaggio su Rea sopra il secondo.
All’inizio dell’ultimo giro Haslam prova l’attacco di nuovo su Lowes, ma finisce ancora una volta lungo e in uscita si ritrova dietro al pilota della Yamaha.
Nel frattempo è Loris Baz (Yamaha) a compiere il sorpasso su Micheal van der Mark per la 6a posizione.
Arrivo al photofinish invece per la testa della corsa con Rea che proprio sul traguardo prova a beffare Bautista.
Il pilota spagnolo però resiste e torna alla vittoria dopo un periodo veramente sfortunato e ricco di errori.
Chiude sul podio, ancora una volta, Toprak Razgatlioglu che continua ad essere la vera sorpresa di questa stagione.
Per quel che riguarda i piloti italiani il migliore dei nostri è Marco Melandri (Yamaha) che chiude 8o.
Più distanziati Micheal Ruben Rinaldi (Ducati) e Alessandro Delbianco (Honda) rispettivamente 12o e 20o.
La classifica di campionato vedere Rea tornare a casa dal Portogallo con un vantaggio di 91 punti su Alvaro Bautista.
Sempre più accesa invece la lotta per la terza posizione con Lowes, van der Mark, Haslam e Razgatlioglu racchiusi in 26 punti.