Torpak Razgatlioglu porta a casa anche la Superpole Race del GP del Portogallo Superbike. Il turco si è difeso per tutta la gara dagli assalti di Bautista. Spettatore non pagante del duello Jonathan Rea che chiude terzo.
Seconda gara del weekend del GP del Portogallo per la Superbike che sta vivendo, almeno fino a questa Superpole Race, un weekend intenso. Dopo una Superpole senza esclusione di colpi e con Jonathan Rea che ha segnato il giro record della pista togliendo la Pole a Razgatlioglu, Gara1 ha visto Toprak dimostrare tutto il suo feeling con la pista lusitana andando a vincere su Bautista che, per via della breve durata, è stato penalizzato. Infatti, Bautista è specialista negli ultimi giri di gara dove riesce a tenersi sempre quel po’ di gomma in più che gli ha spesso permesso di portare a casa il risultato.
La classifica generale prima della Superpole Race vedeva Bautista comandare con 414 punti, seguito proprio da Toprak a 360 e Rea a 343. I 54 punti di distacco tra il primo e il secondo lasciano ancora tranquillo il leader del Mondiale che, però, nella gara breve della domenica, rischia di vedersi ulteriormente accorciato il vantaggio.
Per questo weekend sono in pista due piloti con Wild Card, entrambi con Yamaha: Marvin Fritz con il team IXS e il contendente per il titolo MotoAmerica Jake Gagne.
Le FP1 di ieri mattina hanno subito proiettato in vetta alla classifica dei tempi due piloti inattesi. La miglior prestazione è stata colta da Rinaldi in 1.40.965, seguito da un ritrovato Gerloff fresco del passaggio in BMW Bonovo per la prossima stagione e Toprak. Il turco di Yamaha è stato ovviamente marcato a vista da Rea e Bautista che hanno colto il quarto e quinto tempo.
Leggi anche:
Superbike | GP Portogallo: Anteprima ed Orari TV delle gare di Portimao [SKY & TV8]
Nel pomeriggio, invece, il best lap è stato messo a referto da Razgatlioglu in 1.40.720. Anche stavolta il Campione del Mondo in carica è stato marcato da Bautista e Rea che, in questo ordine, lo hanno inseguito. Bautista ha pagato un passivo di quattro decimi e sette, mentre Rea accusava addirittura mezzo secondo.
La Superpole di ieri mattina, a suon di giri record della pista, ha visto Rea beffare all’ultimo Razgatlioglu. Bautista, che aveva colto il quarto tempo dopo una sessione difficile, ha visto il suo giro cancellato per una bandiera gialla ed è stato costretto a partire dalle retrovie. Tuttavia, in seguito al ricorso presentato, Bautista è stato riammesso ed è partito regolarmente dalla quarta casella.
Sintesi Superpole Race GP portogallo Superbike
Rea e Razgatlioglu sono i più veloci allo scatto di questa Superpole Race in G, con quest’ultimo che sopravanza il nordirlandese. Bautista supera Lowes e si mette subito all’inseguimento dei primi due. Lowes non ci sta a stare dietro alla Ducati 19 e si fa subito vedere negli scarichi dello spagnolo.
Giro 2 – Rea svernicia Razgatlioglu sul lungo ma Bautista sfrutta tutta la scia dei primi due e passa agilmente primo. La risposta di Toprak arriva all’interno della cinque dove riprende la vetta. Niente da fare, alla otto, per Rea che manca l’assalto al secondo posto. Più indietro, Locatelli e Rinaldi si portano su Lowes.
Giro 3 – Bautista non riesce a superare ancora alla uno. Locatelli alla uno viene attaccato da Rinaldi e va lungo senza perdere ulteriori posizioni. Rinaldi si porta subito sulla coda di Lowes.
Giro 4 – Sul traguardo la classifica era la seguente: Razgatlioglu, Bautista, Rea, Lowes, Rinaldi, Locatelli, Bassani, Baz, Redding, Gerloff, Vierge, Van der Mark, Oettl, Laverty e Lecuona. I primi tre in quel momento giravano a un secondo dal tempo della Pole di Rea.
Giro 5 – Bautista prende tutta la scia di Toprak ma non riesce ad affondare in staccata sul turco. Rea, invece, continua a girare più veloce di tutti in 1.40.135.
Leggi anche:
Giro 6 – Bautista non prende la scia e supera comunque Toprak che, ancora una volta, risponde e si difende ottimamente in staccata. Rea nel guidato prende le misure a Bautista che, però, in accelerazione non è raggiungibile dalla ZX-10 RR.
Giro 7 – Si ripete la solita dinamica sul rettilineo e alla uno. Razgatlioglu, con una staccata maestosa, trova anche il punto di corda. Nel giro cade rovinosamente Gerloff che navigava in decima posizione. Nessuna conseguenza per l’americano che termina anzitempo la gara e viene portato al centro medico per un controllo preventivo.
Giro 8 – Lowes si riporta sui primi e Bautista fa il suo solito lavoro staccando ancora più forte ma, incredibilmente, Razgatlioglu tiene nuovamente la vetta della classifica. Bautista va anche leggermente largo e apre la porta a Rea che, tuttavia, non ne approfitta. Lowes sbaglia qualcosa nel giro e si stacca nuovamente dai primi tre
Giro 9 – Bautista tenta il sorpasso tenendo l’interno della uno ma Razgatlioglu sfrutta al meglio la traiettoria più scorrevole e lascia entrare dolcemente la sua R1 prima di tutte alla prima curva.
Leggi anche:
Giro 10 – Bautista ci riprova all’interno ma Toprak sfrutta ancora la traiettoria più dolce in inserimento e si mantiene primo. Rea, invece, alza bandiera bianca e si stacca dalla coppia in lotta per la vittoria. Bassani supera Locatelli alla cinque e si mette sesto. Bautista si tiene incollato a Toprak che ci prova in tutti i modi a prendere decimi. Dopo la quattordici Razgatlioglu prende quei tre metri preziosi per terminare davanti a tutti.
Toprak Razgatlioglu fa bis e vince anche la Superpole Race del GP del Giappone Superbike. I primi tre della classifica generale scatteranno in prima fila oggi pomeriggio in Gara2. La nuova griglia di partenza vede i seguenti piloti che hanno concluso in questo ordine: Razgatlioglu, Buatista, Rea, Lowes, Rinaldi, Bassani, Locatelli, Van der Mark, Baz e Vierge.
La Superbike torna in pista oggi alle 15 per la Gara2 del GP del Portogallo.