Nicolò Bulega conquista una folle Gara1 del GP d’Australia della Supersport. Il pilota della Ducati è autore di una gara magistrale e precede sul podio Nicholas Spinelli e John McPhee.
Cadute, condizioni meteorologiche cambiate in continuazione e bandiere rosse: sono questi gli ingredienti che fanno da cornice alla prima vittoria in Supersport di Nicolò Bulega. Il pilota della Ducati, partito dalla sedicesima casella alla seconda partenza della gara, è stato autore di un primo giro folle, con il quale ha però messo in cassaforte la vittoria di Gara1 del GP d’Australia della Supersport.
Il podio viene completato, abbastanza a sorpresa, da Nicholas Spinelli e John McPhee. L’italiano e lo scozzese sono stati bravi ad azzeccare la scelta degli pneumatici trovando subito un ottimo felling con la pista di Phillip Island. Scelta che invece non ha indovinato Stefano Manzi: il pilota del Team TenKate, dopo una gara da protagonista, è retrocesso in sesta posizione sul traguardo.
Gara disastrosa, invece, per Can Oncu. Il turco, solitamente uno dei più abili nel guidare con il bagnato, è caduto nel giro di ricognizione ritirandosi della gara. Ritiro anche per Yari Montella e Adrian Huertas: i due hanno causato la caduta che ha interrotto la gara nel corso del quarto giro.
SINTESI DELLA GARA
Tornano le nuvole nel cielo di Phillip Island con il rischio pioggia che è sicuramente un pensiero dei piloti protagonisti della Gara1 del GP d’Australia della Supersport.
Alla partenza Nicolò Bulega beffa i piloti della prima fila e gira in testa alla prima curva. In seconda posizione si piazza Yari Montella che passa in testa alla Curva 2. Il pilota del Team Barni finisce largo alla Curva 4 e viene nuovamente infilato da Bulega. Il primo giro continua in maniera caotica anche a causa della forte pioggia che si sta abbattendo sul tracciato australiano.
Alla fine del primo giro è Gleen Van Straalen a passare in prima posizione e a guadagnare un buon vantaggio sul resto del gruppo. Gruppo che è guidato da Andrea Mantovani che ha passato Yari Montella, scivolato poi alle spalle di John McPhee, Adrian Huertas e Stefano Manzi. Continua a perdere posizioni Bulega scivolato addirittura in diciannovesima piazza.
All’inizio del terzo giro è McPhee a guadagnare la prima posizione. Lo scozzese guida un poker di piloti che hanno molta più confidenza con l’asfalto umido. McPhee forza il ritmo e guadagna un secondo di vantaggio su van Straalen e Can Oncu che sta risalendo il gruppo a doppia velocità. Il pilota turco passa anche van Straalen e McPhee e chiude in testa il terzo giro.
Caduta bruttissima nel quarto giro: Huertas cade in uscita della Curva 7 a causa di un highside. Yari Montella, che lo seguiva, lo colpisce e cade a sua volta. Questo incidente causa la sospensione della gara mentre Oncu e van Straalen stavano lottando per la prima posizione.
La pausa cambia nuovamente le condizioni del tracciato con la pioggia che ha smesso di cadere e il vento che sta asciugando l’asfalto. Nel frattempo la gara ripartità con una distanza di dodici giri da compiere.
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Giro di ricognizione per la ripartenza e un nuovo acquazzone si abbatte su Phillip Island costringendo la direzione gara ad un nuovo slittamento del programma. Le condizioni della pista continuano a cambiare velocemente e questo porta i piloti a fare scelte di gomme diverse per completare i dieci giri della gara.
Nel giro di ricognizione precedente la ripartenza cade Can Oncu all’uscita di Curva 4. La moto del pilota turco viene colpita da Bahattin Sofuoglu con la Kawasaki che si danneggia in maniera irreparabile. Entrambi i piloti sono costretti al ritiro.
Alla ripartenza è Gleen van Straalen ad indovinare la partenza ed a girare in testa alla prima curva. Il pilota olandese non è chiaramente competitivo con le gomme slick e viene passato da John McPhee, Nicolò Bulega, Andrea Mantovani e Stefano Manzi. Alla Curva 10 Bulega rompe gli indugi su McPhee e passa in testa alla gara dopo essere partito dalla sedicesima casella. Lotta aperta anche per la terza posizione con Marcel Schrotter che infila Mantovani alla Curva 2.
Bulega e McPhee hanno ampiamente distanziato la concorrenza mentre è apertissima la lotta per la terza posizione con un gruppo di otto piloti a scambiarsi più volte le posizioni. A prevalere al termine del terzo giro è Nicholas Spinelli che passa Schrotter e prova ad allungare sul tedesco, Tarran Mackenzie e Niki Tuuli.
Il pilota italiano allunga decisamente sul poker di piloti alle sue spalle aperto ora da Stefano Manzi che è inseguito da Mackenzie. Il pilota del Team TenKate è nettamente il più veloce e si riporta in meno di un giro su Spinelli passandolo alla staccata della Curva 4.
Non termina la lotta tra i due piloti italiani con Spinelli che ripassa Manzi nel corso del quartultimo giro. Cade nel frattempo alla Curva 8 Andrea Mantovani che occupava la settima posizione.
Davanti tutto facile per Nicolò Bulega. Il pilota della Ducati, autore di uno straordinario primo giro, conquista la sua prima vittoria in carriera nella Supersport, vincendo Gara1 del GP d’Australia.
Lotta invece per la seconda posizione con Nicholas Spinelli che passa John McPhee alla Curva 2 e, approfittando dei doppiati, allunga in maniera decisiva conquistando il secondo gradino del podio. Terza posizione per il pilota scozzese in sella alla Kawasaki.
Precipita in sesta posizione, a causa della non performante gomma intermedia nell’ultima fase di gara, Stefano Manzi preceduto sul traguardo da Niki Tuuli e Tarran Mackenzie.
RISULTATI DI GARA1 DEL GP D’AUSTRALIA DELLA SUPERBIKE:
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