Il leader della classifica mondiale di Moto2, Alex Marquez, si è raccontato ai microfoni del podcast ufficiale della MotoGP, tra l’infanzia con un fratello prodigio, le sue speranze iniziali e anche qualche opinione sulla stagione 2019 nella classe regina.

“Mi ricordo che quando Marc [Marquez] faceva motocross io andavo a vederlo con mio papà” – ha detto il pilota catalano – “così una volta dissi a mio padre che volevo provare anch’io, per vedere come andavo; lui rispose che potevo usare la moto di Marc e provai subito dopo. Fino a quel momento avevo sempre pensato che sarei stato il meccanico di mio fratello, così non dovevo nemmeno correre rischi, ma poi ho iniziato a pensare ad andare in moto, anche solo per divertimento”, ha raccontato Alex. alex marquez moto2
Oltre ai sogni d’infanzia, il giovane spagnolo si è unito all’analista John Hopkins nel commentare l’incidente che ha coinvolto Rins e Morbidelli ad Aragon: “non è una situazione ottimale, Rins si sta ancora adattando tra gli alti delle vittorie e i bassi come questo. Ad Aragon ha dato segnali di smalto, ma in qualifica ha faticato parecchio e tra sabato e domenica è andata di male in peggio, e poi è finita con quella manovra terribile che ha buttato fuori Morbidelli”, ha concluso Hopkins. alex marquez moto2
Alex Marquez, che al momento conduce le danze della classifica mondiale di Moto2, vanta in questa stagione non ancora conclusa ben cinque vittorie e un totale di nove piazzamenti a podio; il confronto con la stagione 2018, in cui non ha ottenuto nemmeno una vittoria, mostra chiaramente la crescita che il “fratello d’arte” sta attraversando. Le cinque gare che restano saranno fondamentali nel determinare se il giovane Marquez diventerà campione del mondo, seguendo definitivamente le orme di Marc. alex marquez moto2 la la la la la