MotoGP | GP Thailandia – FP2: Tripletta Yamaha

Fabio Quartararo finisce il secondo turno di libere davanti a tutti seguito da Maverick Viñales e Franco Morbidelli. Valentino Rossi 5°. Marquez tornato in pista ed è andato subito forte. Tripletta Yamaha

Buone notizie per Marc Marquez. Dopo la brutta caduta rimediata nei minuti finali delle prove libere 1, è stato dichiarato idoneo a correre per il resto del week end. Tripletta Yamaha

Le parole di Alberto Puig sulle condizioni di Marc Marquez

“Siamo andati all’ospedale di Buriram dove è stato sottoposto a diversi test che hanno confermato che non ci sono fratture. Ha molto dolore alla schiena e alla gamba sinistra, ma sarà regolarmente in pista”.

Prove libere 3 Tripletta Yamaha

I piloti tornano in pista con una diversa soluzione di gomme rispetto al primo turno di libere per cercare di trovare la combinazione giusta in previsione della gara. Marquez rientrato in pista, dopo l’incidente delle FP1, si è messo subito davanti a tutti. Dietro di lui, alla fine del primo run, troviamo Valentino Rossi e Andrea Dovizioso. A loro volta sono seguiti dalle altre 3 Yamaha di Maverick Viñales, Fabio Quartararo e Franco Morbidelli. Nella top ten ci sono anche le altre 2 Ducati di Danilo Petrucci e Jack Miller, la Suzuki di Alex Rins e l’Aprilia di Aleix Espargaro.

Dopo una pausa ai box i piloti tornano in pista per continuare il lavoro sul passo gara con gomme usate in previsione della gara di domenica. In casa Yamaha stanno lavorando su vari aspetti per cercare di migliorare la trazione.

Quando mancano 10 minuti alla fine i piloti entrano in pista con gomme nuove per il time attack. Alex Rins è il primo pilota a scendere in pista con gomme nuove, monta una hard anteriore e una media anteriore. Tutti gli altri piloti montano per il time attack gomme morbide. Come accade molto spesso, Marc Marquez è l’unico pilota a non fare il time attack dato che lo ha fatto ad inizio turno. Valentino Rossi nel suo primo giro cronometrato si mette in seconda posizione a soli 142 millesimi di distacco. Rins riprova il time attack anche lui con gomme morbide. Morbidelli si porta a ridosso della terza posizione occupata da Rins, ma i tempi continuano a migliorare con il passare dei giri. Viñales con un super T4 si porta in prima posizione, tempo poi migliorato da Quartararo.

Piero Taramasso, Michelin

“Questo è la nostra terza volta su questo circuito (test e gara 2018) e abbiamo imparato ad adeguare i nostri pneumatici alle esigenze specifiche del tracciato thailandese portando modifiche per migliorare sempre. Questo è un tracciato molto duro per le gomme posteriori perchè tende a surriscaldarsi molto. In questa occasione, per ovviare al problema del surriscaldamento, proponiamo una carcassa specifica come quella utilizzata nella gara austriaca”.