Dalla Spagna arrivano delle ipotesi, secondo le quali Lorenzo potrebbe passare alla Suzuki già dal 2019.
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Lo spagnolo è legato alla Ducati da due anni, ma il rapporto non è mai stato idillico. Nel 2017 lo spagnolo ha faticato tanto mentre vedeva il suo compagno di squadra, Andrea Dovizioso, lottare per il titolo mondiale sino all’ultima gara.
Gigi Dall’Igna, sin dal primo giorno, l’ha difeso e ha cercato di dargli una moto compatibile a lui, ma anche in questa stagione i problemi sembrano gli stessi.
Lo spagnolo, già dai test invernali, accusava poco feeling con la sua Desmosedici e questo si è riversato nei risultati.
L’ex pilota Yamaha starebbe pensando di cambiare team e un’opzione possibile sarebbe proprio la Suzuki.
Il team giapponese è partito forte in questo 2018 con Alex Rins, pilota in grande ascesa. Il primo pilota, Andrea Iannone, non sta dando gli stessi risultati.
In Argentina, mentre Rins lottava per la vittoria, l’italiano era più attardato dai primi in classifica.
La Suzuki starebbe pensando di fare un’offerta a Lorenzo di passare nel 2019 nel team. Logicamente lo spagnolo dovrà ridursi il contratto che ha in Ducati (prende quasi 12 milioni di euro all’anno).
Ma chi sostituirebbe Jorge Lorenzo?
Sostituirebbe Iannone, poiché per Rins ci sarebbe pronto un rinnovo del contratto.
Questa possibile cessione di Lorenzo, per la Ducati, sarebbe ideale; questo perché il team italiano ha ancora in sospeso il rinnovo con Andrea Dovizioso.
Attualmente l’italiano prende un milione di euro all’anno, con aggiunta di bonus per ogni gran premio vinto. Dovizioso ha intenzione di rinnovare, salvo avere un adeguamento di contratto, che però sarebbe impossibile se ci fosse ancora il faraonico ingaggio del campione spagnolo.
Dunque sarebbe un’ipotesi conveniente per tanti, ma al momento sono solo voci del paddock.
