Maverick Vinales commenta aspramente la sua stagione 2020 di MotoGP, analizzando le difficoltà dimostrate da Yamaha nel corso del campionato.

Ai microfoni di “Crash” Maverick Vinales commenta la sua stagione appena conclusa di MotoGP. Il motociclista spagnolo non si ritiene affatto soddisfatto ed è ancora più determinato per la stagione 2021.
“Questa stagione è stata tremenda per me, la peggiore di tutta la mia carriera nel motomondiale. Non è affatto semplice per me accettarlo. Poiché la stagione è finita cercherò di rilassarmi a casa e concentrarmi sul come migliorare me stesso, in vista della stagione 2021.”
La colpa di questa stagione sottotono è in parte, attribuibile anche a Yamaha. Il pilota numero 25 sottolinea infatti come alcune gare, in particolar modo le ultime, siano state complesse da gestire, con una moto che non sembrava collaborare. Superare era davvero difficile, per questo i pochi successi della Yamaha quest’anno si sono visti quando partiva dalle prime posizioni della griglia.
“Ci sono state quattro o cinque gare che sono state una disfatta per noi. Quando partivamo primi o secondi, era tutta un’altra storia; quando ero in testa da solo ero in grado di gestire il ritmo dei piloti alle mie spalle. Quando parti dietro, sei finito. Ti sorpassano nei rettilinei, devi frenare forte e la parte anteriore della moto inizia a cedere. Come diciamo sempre: devi partire primo e dare il massimo; se ciò non accade sei nei guai, inizi a retrocedere.”
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