A TCFormula 1Interviste

F1 | AlphaTauri – Ricciardo torna ufficialmente ad Austin, ma c’è apprensione sulle sue condizioni

AlphaTauri ha comunicato ufficialmente che Daniel Ricciardo tornerà in macchina nell’imminente weekend di Austin, anche se sono ancora da monitorare le condizioni del polso sinistro dell’australiano.

AlphaTauri ha comunicato ufficialmente che Daniel Ricciardo tornerà in macchina nell’imminente weekend di Austin, anche se sono ancora da monitorare le condizioni del polso sinistro dell’australiano. Secondo Nico Rosberg, infatti, l’ex McLaren avrebbe ancora accusato fastidi al simulatore e nel portare al termine un’intera distanza di gara. Da capire quindi se Daniel sarà in grado di performare subito al massimo della forma, o se ci vorrà ancora del tempo prima di tornare al 100%.

AlphaTauri condizioni Ricciardo Austin
AlphaTauri comunica il rientro di Ricciardo ad Austin: le condizioni dell’australiano © Red Bull

AlphaTauri comunica il rientro di Ricciardo ad Austin: le parole dell’australiano

È bello essere tornati! La mia mano va molto meglio e il simulatore è stato un modo utile per valutarne le condizioni. L’ho provato nella settimana prima del Qatar, ma non sentivo che fosse al massimo del suo potenziale, così ho trascorso il resto della settimana in UK, passando più tempo al simulatore”.

”Sono arrivato a un punto in cui mi sentivo pronto a partire. La mia forma fisica generale è buona, perché ho continuato ad allenarmi il più possibile. Anche se, ovviamente, per un po’ non ho potuto fare molto con la mano o il braccio sinistro“.

Un incidente che sembrava a primo impatto banale si è rivelato in realtà una grossa spina nel fianco per il 34enne di Perth, il quale è stato costretto nuovamente al forfait dopo nemmeno un mese dal ritorno ufficiale in Formula 1.

Daniel ha avuto modo di riprendere il contatto con una Formula 1 ad inizio settimana, scendendo tra le strade di Nashville in occasione del Red Bull Show Run. Tuttavia, competere in un weekend di gara sarà ovviamente molto diverso.

Rosberg lancia l’allarme sulle condizioni di Ricciardo

“Prima di tutto Franz Tost, sulla griglia di partenza in Qatar, mi ha detto che Daniel, una settimana fa, stava ancora lottando al simulatore con il polso per fare una distanza di gara completa”, ha dichiarato il campione del mondo 2016 al podcast di Sky Sport F1. “Quindi vediamo. Credo che non sarà facile per lui tornare ed essere fisicamente al 100%”.

“Gli auguro il meglio e spero che ce la faccia, perché la guida di queste auto è molto fisica. In termini di rischi, non si tratta solo di sterzare. C’è anche la frenata. Quando si frena, si spinge molto contro il volante perché non si può permettere al corpo di andare in avanti quando si frena”.

“Quindi il polso è sottoposto a forze incredibili. Mi auguro che riesca a tornare e a sentirsi in forma per correre, ovviamente. Non credo che ci sia un’aspettativa così alta su di lui ora, perché ha la spinta per il prossimo anno e credo che debba solo essere solido”.

È stato sicuramente frustrante guardare le ultime gareaggiunge Ricciardo parlando delle sensazioni provate nel tornare nuovamente ai box – soprattutto perché ero arrivato a un punto in cui ero pronto a ripartire e a gareggiare. Poi ho fatto due gare e ho dovuto nuovamente fermarmi. In realtà, però, il tempo senza gare è passato abbastanza velocemente”.


Leggi anche: F1 | Audi e le voci sull’abbandono del progetto F1: emerge uno scenario inaspettato


”La vettura è un po’ cambiata dall’ultima volta che l’ho guidata, ma il simulatore è stato utile per avere un’idea delle modifiche e degli aggiornamenti apportati. Ne ho avvertito l’effetto, ma è una di quelle cose che penso, una volta in pista, sentirò appieno. Ero presente a Singapore quando l’hanno provata per la prima volta. È stato interessante ascoltare il feedback e i commenti, che sono stati perlopiù positivi”.

”Non vedo l’ora di provarla in prima persona. Per quanto riguarda questo weekend, Austin mi è sempre piaciuta. È un circuito molto particolare. Ti mette a dura prova, ma credo che questo mi piaccia. Ci sono alcune curve particolari che rendono il tracciato eccezionale“.

Per l’australiano, si tratterà del quarto weekend stagionale dopo il suo rientro, dopo aver disputato la tappa in Ungheria e Spa, e parzialmente quella in Olanda. Battere Tsunoda non sarà un’impresa semplice, considerando la forma fisica non ancora al top. Tuttavia, l’obiettivo, almeno per ora, è di riprendere confidenza con la vettura e con i weekend di gara.

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter