Charles Leclerc ha pubblicato sul proprio profilo Instagram uno spettacolare on board camera a bordo della F2003 di Michael Schumacher sul circuito di Abu Dhabi.
Charles Leclerc ha passato questo pomeriggio una giornata che qualunque appassionato di Formula 1 sognerebbe. Il monegasco, infatti è sceso in pista ad Abu Dhabi con la gloriosa F2003, soprannominata GA in onore di Gianni Agnelli, pubblicando anche successivamente un on board camera da brividi sul proprio profilo Instagram. La F2003 fu infatti la monoposto che permise a Michael Schumacher di conquistare il sesto titolo mondiale della carriera, scavalcando Juan Manuel Fangio. Inoltre, la F2003 permise al kaiser di conquistare il terzo titolo in Ferrari.
Leclerc prova la F2003 dopo la Ferrari di Villenueve
Leclerc ebbe l’onore pochi mesi fa provare anche la storica Ferrari 312T del mai dimenticato Gilles Villenueve. Il numero 16 ebbe infatti l’occasione di scendere in pista a Fiorano con una delle vetture più iconiche della casa di Maranello. Quest’oggi, Charles ha potuto toccare con mano un altro pezzo da novanta della collezione Ferrari, ovvero la F2003.
La vettura, portata in pista da Schumacher e Barrichello, permise al Kaiser di conquistare ben 6 successi su 16 gran premi, 5 pole positions. Inoltre, quella vettura permise a Michael di portare a casa il titolo mondiale a fine anno.
Il monegasco ha testato la F2003 sul circuito di Abu Dhabi alla presenza dell’allora team principal del cavallino Jean Todt e di Thomas Flohr, presidente e fondatore di uno degli sponsor principali di Ferrari VistaJet, azienda leader nel settore dei jet privati. Tramite le storie pubblicate su Instagram, è possible sentire tutto il ruggito del V10 Ferrari lungo il rettilineo principale di Abu Dhabi, regalando agli spettatori un brivido unico.
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Curioso inoltre notare come Leclerc inizierà quest’anno il suo quinto anno alla corte di Maranello, proprio come successe a Schumacher prima di festeggiare il primo titolo con la rossa. Il kaiser dovette infatti attendere cinque lunghe stagioni tra il 1995 e il 2000, prima di laurearsi campione del mondo nello storico GP di Suzuka nel 2000. Chissà se l’aver guidato una monoposto così vincente porterà fortuna al monegasco. Ciò che è certo è che oggi abbiamo assistito ad un qualcosa di davvero unico.
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