Il tanto atteso GP QATAR sta per partire: in questo articolo, troverai la trascrizione integrale di tutti i team radio Ferrari di Leclerc con il suo ingegnere di pista!
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Cronaca Radio Gara
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[UPDATE] Sainz non prenderà parte alla gara!
Abbiamo per questo weekend di portarvi in macchina con questa cronaca dei team radio dei piloti Ferrari, Leclerc e Sainz, nel GP del Qatar.
Troverete quindi sopra un box in cui appariranno in diretta tutte le comunicazioni radio tra il box e i due alfieri della Ferrari: sarà un’ottimo strumento per comprendere al meglio la gara di Leclerc e Sainz.
Non è la pista ottimale per il team del cavallino, ma si sa: la F1 è uno sport dove tutto può succedere. In palio c’è molto: Ferrari è in piena lotta con Mercedes per la seconda posizione nel campionato costruttori, un traguardo che di certo tradisce quelle che erano le aspettative alla vigilia di questa stagione, ma che darebbe senz’altro una boost di motivazione in vista del prossimo anno.
Sarà quindi cruciale la lotta con le due frecce d’argento: l’obbiettivo di Leclerc e Sainz sarà quello di guadagnare complessivamente più punti di quanti riuscirà a conquistarne Mercedes. Staremo a vedere.
LE PAROLE DI MARIO ISOLA ALLA VIGILIA
“La Formula 1 torna in Qatar a due anni di distanza dal debutto, avvenuto nel 2021. In un certo senso, quello in programma nel fine settimana è quasi un esordio, sia perché le monoposto attuali sono molto diverse da quelle utilizzate due anni fa, sia perché il tracciato del Lusail International Circuit è stato completamente riasfaltato così come sono stati modificati i cordoli. Sulla carta le caratteristiche della pista sono rimaste inalterate – un rettilineo principale lungo poco più di un chilometro e 16 curve – ma è chiaro che le modifiche intervenute in questi due anni rendono relativamente significativi i dati raccolti nella prima edizione di questo Gran Premio.
In termini di severità per i pneumatici, quello di Lusail è un circuito molto impegnativo, paragonabile a Silverstone e Suzuka: non è una coincidenza che il tris di mescole scelto per questa gara sia lo stesso, vale a dire C1-C2-C3. Ci sono diverse tipologie di curve, la maggior parte a media e alta velocità. La serie di curve fra la 12 e la 14 ricorda abbastanza la curva 8 del circuito di Istanbul, una delle più impegnative per le gomme della storia recente della Formula 1, ed è uno dei punti determinanti per ottenere un buon tempo sul giro. Il fatto che ben undici delle 16 curve siano a destra sollecita particolarmente il lato sinistro della monoposto, soprattutto l’angolo anteriore, ma i livelli di energia registrati sulle gomme nel 2021 risultarono comunque abbastanza ben bilanciati fra i due assi.
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