Con le dimissioni rassegnate da David Sanchez, la Ferrari si affiderà molto probabilmente ad una figura interna nell’immediato futuro, con i nomi di Diego Tondi e Fabio Montecchi proposti come possibili candidati.
Proprio come successo con l’addio di Binotto, è partito il valzer di possibili sostituti nel ruolo lasciato vacante di Head of Vehicle. Con le dimissioni rassegnate da David Sanchez, infatti, la Ferrari si affiderà molto probabilmente ad una figura interna nell’immediato futuro, con i nomi di Diego Tondi e Fabio Montecchi proposti come possibili candidati. È infatti molto complicato che la scuderia riesca ad ingaggiare personaggi di spicco da altre scuderie, considerando il periodo di gardening a cui dovrebbero eventualmente attenersi.
Ferrari: Sanchez lascia, chi sono Tondi e Montecchi?
Diego Tondi è l’attuale capo dello sviluppo aerodinamico. Il tecnico italiano è in Ferrari da oltre 15 anni ma ha iniziato a ricoprire il ruolo di head of aeroydinamic development soltanto a partire dal Gennaio 2021. Fabio Montecchi, invece, ha un’esperienza ventennale alla corte di Maranello, avendo coperto innumerevoli ruoli. L’italiano è stato il vehicle project manager dal 2019 al 2020, per poi ricoprire l’attuale ruolo di Chief project engineer a partire dal 2021.
La Ferrari non ha ancora diramato nessun comunicato in merito alla dipartita di Sanchez. Nè tantomeno, ha ancora annunciato il suo sostituto. Secondo indiscrezioni, il tecnico francese avrebbe già sul piatto un’offerta importante da parte di McLaren, e la decisione di lasciare il cavallino non avrebbe niente a che vedere con il deludente GP del Bahrain di domenica scorsa.
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A questo punto però, la Ferrari deve muoversi in fretta. L’uscita di Sanchez lascia scoperto un ruolo estremamente importante, che non dovrebbe avere effetti nell’immediato ma potrebbe averli nel prossimo futuro. Lo sviluppo della SF23, infatti, non dovrebbe essere intaccato per le prossime trasferte, in quanto il piano di aggiornamenti è stato già programmato da tempo. I primi update dovrebbero già infatti arrivare settimana prossima per il weekend di Jeddah.
Tuttavia, il tempo stringe ed in Ferrari hanno bisogno di trovare un sostituto all’altezza che possa proseguire con il progetto 2023 ed oltre. Nonostante Sanchez lasci senza aver vinto nulla, il francese è stato uno dei progenitori insieme a Simone Resta di parecchie monoposto competitive nell’era turbo ibrida. Una tra tutte, la SF-70H, che tanto aveva stupito nel 2017.
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