Una grandissima vittoria di Carlos Sainz nel GP di Singapore non ha convinto molto tifosi della Ferrari.
Una grandissima vittoria di Carlos Sainz nel GP di Singapore non ha convinto molto tifosi della Ferrari. Già dal sabato di qualifiche, infatti, una parte di tifosi della Rossa aveva un po’ storto il naso alla vista dello spagnolo in pole position. Domenica, poi, il caos più totale.
Già dalla partenza, quando a Leclerc è stato chiesto di mantenere un distacco di 3 e poi 5 secondi da Sainz, così da bloccare il trenino Mercedes e McLaren dietro, sono cominciate le prime critiche. Per molti, infatti, queste scelte non hanno fatto altro che complicare la gara del monegasco, che poi è rimasto bloccato in pit lane durante il cambio gomme.
Nonostante anche Leclerc avesse specificato, nel post gara, che si trattava di una scelta presa in accordo durante la riunione e che sapeva di avere il compito di aiutare Sainz a “scappare” dal gruppo, le fortissime critiche sui social non sono mancate. Sono giunti commenti molto forti nei confronti di Sainz e della sua famiglia. Da chi affermava che, a parti invertite, lo spagnolo non avrebbe mai aiutato il compagno, a chi ha parlato di complotti interni e politici della famiglia Sainz per “comprarsi” l’appoggio di Ferrari.
Inoltre, pochi minuti dopo la premiazione, Carlos ha voluto postare un selfie con il suo ex compagno di squadra, Lando Norris. Anche qui, fior di critiche. La colpa dello spagnolo è di non aver ringraziato Leclerc per averlo aiutato durante la gara. Ricordiamo che si tratta di un post sui social media, fatto probabilmente in un momento di euforia. Chi dice che Sainz non abbia ringraziato personalmente Leclerc nel post gara, da quando si sono abbracciati sotto il podio, fino alle riunioni post gara? Fatevi un giro sotto il post di Sainz; non vi riportiamo niente in questo articolo per rispetto al pilota, ma la maleducazione che ne traspare fa veramente venire i brividi.
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Non è la prima volta che tanti tifosi Ferrari hanno una certa preferenza per un pilota rispetto ad un altro. Attenzione, un conto è l’avere un pilota preferito tra i due, un conto è denigrare quello che non tifi. Tra gli episodi più recenti, il GP di Singapore 2019, quando Leclerc partiva in pole, ma poi Vettel ha trionfato. Oppure la gara in Gran Bretagna dello scorso anno, quando è arrivata la prima vittoria di Sainz, criticatissima perchè per molti regalata a quest’ultimo per farlo contento.
Ognuno è libero di tifare chi vuole, è assolutamente normale avere preferenze, anche all’interno di un team che si tifa. Quello che serve, però, è il rispetto. Quella di ieri è stata una vittoria, ricordiamo, che veniva dopo le 10 conquiste consecutive di Verstappen. Invece di festeggiare ascoltando l’inno di Mameli, molti non hanno fatto altro che giudicare e insultare lo spagnolo sui social.
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