Il team inglese ha pubblicato i risultati finanziari relativi alla stagione 2022 che si è conclusa con una perdita di 53 milioni di dollari.
Non sono brillantissimi i numeri riportati dal team di Silverstone in merito alla stagione 2022. Aston Martin ha infatti aumentato la perdita operativa rispetto all’anno precedente. In particolare i numeri evidenziano un notevole aumento dei costi che però potrebbero essere dovuti anche al desiderio del team di espandersi e colmare il gap tecnologico con i rivali.
La perdita registrata da Aston Martin nel 2022 ammonta a $53’000’000, ben 9 milioni in più rispetto al 2021. Non è bastato dunque avere più introiti dalle sponsorizzazioni che hanno garantito al team ben 32 milioni di dollari in più la scorsa stagione.
Non tutti i numeri sono però negativi. Il team inglese, che opera sotto il nome di AMR GP Limited, ha visto crescere il suo fatturato di circa il 25%, passando dai 150 milioni di dollari del 2021 ai 188 milioni del 2022. A pesare sul bilancio è però il notevole aumento dei costi, ovvero di quanto il team ha speso per gareggiare in pista. La cifra è passata da 107 milioni di dollari a circa 152 milioni. Probabilmente un grosso impatto l’ha avuto anche la pesante inflazione registrata lo scorso anno ma Aston Martin ha anche investito molto per migliorare le proprie strutture. Infatti si legge che “al 31 dicembre 2021 il gruppo era impegnato in una spesa in conto capitale di $64’985’490 relativa allo sviluppo dell’Aston Martin F1 Campus”.
La nuova factory, inaugurata ufficialmente lo scorso luglio, è assolutamente all’avanguardia e dovrebbe permettere ad Aston Martin di fare uno step in avanti in ricerca e sviluppo. Infatti si sta costruendo anche una nuova galleria del vento che dovrebbe essere operativa a partire dal 2024.
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Il piano di espansione messo in atto da Lawrence Stroll lo si vede anche nel numero di dipendenti, passato da 401 a 504. Ovviamente questo si riflette anche nei costi per il personale, circa 55 milioni di dollari nel 2022 ed in aumento del 10% rispetto all’anno precedente.
Interessante infine notare come Aston Martin abbia pagato $1’835’000 a Falcon Racing Services Inc. per le prestazioni di Lance Stroll. Falcon a sua volta a garantito al team nel 2022 circa $1’125’000 di entrate da contratti di sponsorizzazione.
Sicuramente chiudere un bilancio senza fare utili non è in linea di massima positivo ma questo non vale sempre. Bisogna infatti valutare come vengono impiegate le risorse e quali sono i progetti sul banco. Aston Martin sta investendo molto in strutture e personale per cercare di crescere come team e questo inizialmente può generare una perdita. L’azienda sta poi ampliando la sua visione con la creazione della Aston Martin Performance Technogies che mira ad applicare ai problemi del mondo reale quello che il team impara in pista. Il progetto di Lawrence Stroll è sicuramente ambizioso e vedremo se darà risultati positivi in futuro, sia sportivi che finanziari.
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