La casa di Ingolstadt ha indicato Neel Jani come pilota per lo sviluppo delle power unit Audi all’esordio nel 2026.
Audi continua il processo di sviluppo della power unit per il progetto Formula 1 ingaggiando il primo pilota al simulatore. La figura scelta da Audi per questo compito è Neel Jani e supporterà la casa tedesca nello sviluppo al simulatore della power unit che debutterà nel 2026. Parallelamente a questo annuncio, nella sede di Neuburg si sta svolgendo un aggiornamento del simulatore di guida dinamica per il lavoro sul nuovo powertrain ibrido di Formula 1 in vista del debutto nella massima serie previsto nel 2026.
Un pilota di esperienza per lo sviluppo
L’iter dello sviluppo del propulsore è iniziato a fine 2022 con le prove a banco di un motore monocilindrico. Lo sviluppo del concept sta continuando e getta le basi per le prestazioni del propulsore 2026, con i nuovi regolamenti che prevedono una crescente elettrificazione. Infatti, il nuovo motore elettrico (MGU-K) fornirà la stessa potenza erogata dal termico che verrà alimentato con carburante sostenibile. Per far sì che lo sviluppo sia il più efficace possibile, Audi ha scelto Neel Jani come pilota al simulatore. Quest’ultimo è un ex pilota collaudatore e di riserva della Red Bull. Inoltre, ha trascorso diverse ore in un simulatore di F1 e vanta anche una lunga esperienza nelle gare di durata, accumulando molta esperienza sulle vetture Endurance ibride. Come pilota del Factory team Porsche, ha vinto il campionato WEC 2016 e la 24 Ore di Le Mans, queste le sue parole come pilota del simulatore Audi:
Neel Jani Audi power unit
“Sono lieto di accompagnare Audi nel suo percorso verso la Formula 1. È un onore e allo stesso tempo una grande responsabilità essere coinvolto in un progetto di questa portata in una fase iniziale. Sono sicuro che con la mia esperienza in Formula 1 e nei progetti LMP potrò creare buoni collegamenti tra teoria e pratica”.
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Audi e il know-how da acquisire per lo sviluppo delle power unit F1
La prima power unit ibrida firmata dai quattro anelli, composta da motore termico, elettrico, batteria ed elettronica di controllo, dovrebbe essere testata al banco entro la fine del 2023. Con questo test, i tecnici Audi potranno mettere le basi per il concept della futura monoposto. Di seguito le parole di Adam Baker, CEO di Audi Formula Racing GmbH:
“Al momento siamo concentrati principalmente su questioni concettuali fondamentali con un’elevata rilevanza per le prestazioni. Tuttavia, nel valutare le varie soluzioni tecniche non ci affidiamo solo ai metodi digitali. Il know-how, l’esperienza e lo sviluppo pratico sono elementi indispensabili per trarre le giuste conclusioni dalla simulazione. Grazie a questa combinazione, possiamo valutare diverse strategie operative in una fase iniziale e aprire la strada a una gestione efficiente dell’energia del propulsore”.
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