Mattia Binotto ha dichiarato che Mick Schumacher potrebbe essere una pedina del mercato del 2021, in ottica anche di un ipotetico approdo in Ferrari negli anni a seguire
Il giovane ventenne ha i riflettori puntati: conclusa una prima stagione in F2 tutto sommato sufficiente, l’annata 2020 sarà determinante per il futuro del pilota tedesco. Con Shwartzman come nuovo compagno di squadra, giovanissimo talento che ha già dimostrato tanto nelle categorie minori, Mick Schumacher dovrà stupire i piani alti della Ferrari con una stagione priva di quei nei che tanto hanno caratterizzato il 2019. La posta in palio è alta: l’approdo in F1 nel 2020.
Binotto: “Ci aspettiamo molto da lui l’anno prossimo”
Secondo quanto riportato ad autosport.com, Mattia Binotto crede che il figlio del Kaiser possa essere un serio candidato per un sedile nel 2021, ma per la Ferrari c’è ancora da aspettare:
“Siamo molto fieri di averlo nella FDA – racconta Binotto -, e non solo perchè è il figlio di Michael Schumacher, credo che sia un buon pilota e si è comportato anche abbastanza bene in questa stagione.
” Guardando la classifica troviamo i piloti di esperienza in cima, lui ha fatto una buona stagione per fare esperienza. Era un rookie.” Per questo, io penso che la prossima stagione possa essere cruciale per capire quanto sta migliorando.”
“Ci aspettiamo molto dall’anno prossimo, – continua Binotto -, ora ha una stagione di esperienza alle spalle e siamo piuttosto sicuri che sia un buon candidato per la F1.”
“Ferrari? Troppo presto per dirlo, ma è lo scopo della FDA”
Binotto esclude un approdo nel team ufficiale imminente per Mick Schumacher, ma non nega che possa essere una concreta opzione per il futuro:
“Se sia candidato ad un sedile in Ferrari in futuro? E’ ancora troppo presto per dirlo. Ma lo scopo della FDA è trovare il prossimo talento per Ferrari e lui è parte del programma perchè crediamo che abbia il talento per essere nel gruppo.”
Il Team Principal Ferrari tuttavia ritiene che il 2021 non sarebbe l’anno giusto per entrare in Ferrari
“Per il 2021 sarà però troppo presto per qualunque dei nostro talenti . Nel 2021 sarà importante avere l’esperienza dei piloti per ci saranno macchine completamente nuove”