Dopo il comunicato della F1, arriva anche il comunicato della FIA riguardo l’inchiesta che Red Bull sta conducendo su Horner
Da giorni il mondo della Formula 1 ha il fiato sospeso riguardo l’inchiesta che la Red Bull sta conducendo sul suo team principal Christian Horner: anche la FIA ora rompe il silenzio. Infatti, dopo la presentazione della nuova monoposto della scuderia austriaca e la presenza dello stesso Horner al lancio in molti si sono chiesti come stesse procedendo realmente l’inchiesta.
La Red Bull, comunque, ha dichiarato che rilascerà comunicati solo a inchiesta terminata. Considerando le tempistiche che si stanno allungando, viene da pensare che la situazione è molto più complessa di come sembrava essere inizialmente.

Anche la FIA si è vista costretta a rilasciare un comunicato sulla questione. “In relazione all’indagine indipendente attualmente intrapresa dalla Red Bull, la FIA ribadisce che fino a quando l’indagine non si sarà conclusa e l’esito non sarà noto, non commenteremo ulteriormente“.
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Il comunicato della Federazione fa eco a quello della F1. Entrambe hanno rinnovato la necessità di aspettare la fine dell’indagine per poter parlare di quanto sta accadendo ai piani alti di Red Bull. Negli ultimi giorni, sono emersi ulteriori dettagli ma nulla è stato ancora confermato.
L’esposizione mediatica che sta avendo questa storia è di crescente rilevanza, soprattutto considerando le accuse mosse nei confronti di Horner. Il team principal, infatti, avrebbe avuto una condotta immorale nei confronti di una sua dipendente.
“La FIA resta impegnata a sostenere i più alti standard di integrità, correttezza e inclusività all’interno di questo sport“. Proprio per questo, la FIA ha rinnovato i suoi standard di integrità. Tuttavia, fino a quando l’inchiesta non sarà ultimata, né la FIA, né la F1 potranno prendere provvedimenti a riguardo. Si attendono ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.
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