Gli organizzatori hanno deciso di chiudere tutte le zone riservate ai fan prima dell’inizio delle FP2 per ragioni logistiche.
Quello che sta succedendo a Las Vegas ha davvero dell’incredibile. Dopo l’incidente di Carlos Sainz che ha causato la cancellazione delle FP1, i commissari hanno deciso di posticipare la seconda sessione di libere per poter mettere in sicurezza l’intero circuito. I ritardi tuttavia sono stati cosi ampi che l’organizzazione ha deciso di intervenire comunicando solo mezz’ora prima dell’inizio previsto delle FP2 che tutte le aree riservate ai tifosi del GP di Las Vegas sarebbero state chiuse.
Caos a Las Vegas
Nel comunicato degli organizzatori si legge: “A causa di considerazioni logistiche per i tifosi ed il nostro staff, abbiamo preso la decisone di chiudere tutte le aree riservate ai fan del GP di Las Vegas alle 1:30 locali. Non vediamo lora di accogliere più tardi i fan per delle eccitanti FP3 e qualifiche”. Una frase che sa molto di presa in giro. Il problema grosso è che alle 4 del mattino locali le strade dovrebbero riaprire al pubblico e dunque il deflusso dei tifosi avrebbe potuto generare disagi.
Naturalmente sui social sono impazzate le polemiche e le critiche verso gli organizzatori. “Ci hanno cacciato fuori” si legge su Twitter. Tifosi che sono rimasti tantissime ore seduti in tribuna senza sapere nulla e che ora sono obbligati ad andarsene nonostante il biglietto pagato. Uno spettacolo davvero indegno per la Formula 1. Si legge che sia dovuta intervenire anche la polizia per gestire il deflusso.
https://twitter.com/adamcooperf1/status/1725449096906113235?s=12&t=j9o88We0uDUBF2twMUGLKw
I fan stanno ora uscendo dal circuito arrabbiatissimi. Le critiche a Las Vegas stanno piovendo da tutti i fronti. Quello che sta succedendo è assolutamente inaccettabile e sta costando una figuraccia colossale alla Formula 1. Dopo tutta la pubblicità fatta per questo evento, quello che si è visto oggi va oltre ogni limite.
Persone che hanno pagato profumatamente un biglietto ed hanno visto solo 15 minuti scarsi di azione in pista. Ponti pedonali che crollano. Tombini sollevati dopo tre giri. Gli stessi tombini riparati attraverso l’aggiunta di cemento a presa rapida che in caso di pioggia probabilmente renderebbero inagibile la pista.
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Il debutto del GP di Las Vegas non sarebbe potuto essere peggiore. Va bene lo spettacolo ma non bisognerebbe mai dimenticarsi della parte sportiva. Formula 1 qui non la fatto e queste sono le conseguenze. Un gravissimo danno d’immagine per questo sport e, in questo momento, è giusto che l’organizzazione venga criticata.
Tuttavia gli organizzatori hanno fate sapere che verrano intraprese azioni a favore dei tifosi allontanati dalle tribune. Vedremo se ci saranno rimborsi o se invece verrano dati biglietti per le prossime giornate.
https://twitter.com/FastestPitStop/status/1725455923244573176?t=pslbwpuJhl8uAacZFED0yw&s=19
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