Alla vigilia del GP di Silverstone, Coulthard elogia gli aggiornamenti Ferrari e la ritrovata serenità dopo il cambio Binotto-Vasseur.
Gli aggiornamenti Ferrari hanno portato ossigeno puro in quel di Maranello: Coulthard osserva con ottimismo i progressi del Cavallino dopo un avvio di 2023 in ombra.
David Coulthard parla attraverso la penna di Mario Salvini. La Gazzetta dello Sport ha pubblicato l’articolo del proprio inviato nella giornata di martedì 4 luglio. L’ex pilota scozzese ha – tra gli altri argomenti – passato in rassegna i passi avanti mostrati dal Cavallino nelle ultime settimane.
Analizzando il 2023 della rossa, Coulthard ha spiegato il proprio punto di vista: “Ci aspettavamo di più, dopo quanto fatto l’anno scorso. E speriamo faccia di più, perché è il marchio più importante della Formula 1.”
La sostituzione di Binotto e l’impatto di Vasseur
“Tutti vogliamo la Ferrari in lotta per vincere”, non ha nascosto l’ex McLaren, che ha voluto elogiare anche il duo Leclerc-Sainz. “Penso che siano eccellenti. Senz’altro come piloti, ma anche per come sanno comunicare. Abbiamo bisogno di ragazzi così.”
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Coulthard ha ricordato le fasi che, tra il 2022 ed il 2023, hanno portato trambusto a Maranello, in particolare si è riferito al cambio di team principal: “È stato frustrante lo scorso inverno assistere alla transizione da Binotto a Vasseur”. Per il futuro c’è però maggiore ottimismo: “Penso però che ora Fred abbia la possibilità di portare la sua mentalità. Fino all’Austria c’è spesso stato nervosismo. E quando si è nervosi si prendono decisioni nervose. Quando si è fiduciosi si prendono buone decisioni”, ha detto alla Gazzetta dello Sport.
Le priorità della Ferrari? Per Coulthard sono fuori dal tracciato: “La prima questione non è il passo della vettura, serve costruire un ambiente di fiducia, comunicando in modo positivo nel team.”
Gli aggiornamenti avvicinano Ferrari a Red Bull
Il 52enne britannico ha però anche elogiato il lavoro sugli aggiornamenti di Ferrari. L’ha fatto parlando di un Verstappen “eccezionale, totalmente sicuro di sé e altrettanto concreto”: “Ma niente è garantito”, ha avvisato. “Non dimentichiamo che in Austria in qualifica Leclerc era dietro di 48 millesimi. Se gli aggiornamenti funzionano come pare, la Ferrari forse dovrà ancora un po’ lavorare sulla continuità, ma è lì. E la cosa avrà impatto sul prosieguo del campionato“, ha concluso Coulthard alla Rosea.
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