La casa di Woking ha scelto il GP di Monza per esibire un nuovo logo sulle due McLaren MCL60. Vediamo insieme il perché di questa scelta e cosa significa per il team papaya.
Il team di Woking non è l’unico a festeggiare qualcosa in terra brianzola. Infatti, anche Ferrari e Alfa Romeo hanno presentato delle livree speciali per la loro gara di casa. Anche McLaren ha un legame stretto con Monza, in quanto è uno dei team storici ed è il GP dove è stata conquistata l’ultima vittoria. Inoltre, per McLaren ricorrono i 60 anni dalla fondazione e ha portato un nuovo logo per festeggiare. Vediamo insieme il perché dietro a questo logo che vediamo sulle McLaren MCL60 a Monza.
Il weekend di Monza capita a pennello per i festeggiamenti in casa McLaren, infatti, la loro data di fondazione risale al 2 settembre 1963, ossia domani. Le ragioni dietro al loro nuovo logo sono da ricercare nella loro storia, per l’esattezza del loro fondatore Bruce McLaren.
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Infatti, quello che vediamo sulle due monoposto papaya è il logo originale del team inglese. Quello rappresentato sul logo non è nient’altro che un kiwi, tipico animale endemico della Nuova Zelanda, paese natale di Bruce McLaren.
Come sappiamo, il logo del team inglese si è evoluto e semplificato. Ad oggi cita il nome della casa e una sorta di boomerang arancione in alto a destra. Quest’ultimo è l’iconico McLaren Speedmark, l’emblema del marchio e ha diverse versioni del suo significato. Uno di questi è un riferimento all’emblema originale del “Kiwi veloce”.
Che dire, un modo di celebrare decisamente meno evidente rispetto a Ferrari e Alfa.
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