La Ferrari a Jeddah è quarta forza, il team radio di Leclerc nel giro 33 del GP d’Arabia Saudita è piuttosto eloquente.
Durante le fasi centrali del Gran Premio di Arabia Saudita Leclerc si lascia andare ad un team radio tanto eloquente quanto sconsolato.
È in corso il giro numero 32 della gara sul tracciato cittadino di Jeddah. Il messicano Perez sta conducendo la corsa sul compagno Max Verstappen, mentre le due Ferrari distano oltre 20 secondi dal duo di testa.
Le due monoposto di Maranello si trovano in sesta e settima posizione. Ad occupare la settima piazza del GP d’Arabia Saudita è proprio il protagonista del team radio in questione, Charles Leclerc.
Il monegasco segue Sainz con 2.3 secondi di ritardo, ma non riesce ad avvicinarlo. Il #16 fluttua nella “terra di nessuno”, e sarà destinato a farlo fino alla bandiera a scacchi.
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In questa situazione, Leclerc apre la comunicazione radio con il proprio ingegnere di pista Xavi Marcos: “Essere così indietro è davvero una m**da. Non so cosa fare”, ha riferito sconsolato il pilota al muretto.
Il team radio del ferrarista è emblematico rispetto alla situazione della Ferrari. Il Cavallino Rampante, partito con grande entusiasmo nelle fasi pre-stagionali, ha imboccato una difficile strada che ha aumentato i malumori in questo avvio di stagione, non iniziata certamente sotto una buona stella.
Il team radio nella trentaduesima tornata del GP d’Arabia Saudita non è l’unico episodio in cui il pilota Ferrari ha “storto il naso”. Lo sconsolato nervosismo del monegasco è emerso sia durante un’altra comunicazione con Marcos, sia nel post-gara a Sky.
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