Il progetto 676 è prossimo ad essere svelato, e mancano poco più di 3 settimane per scoprire la monoposto 2024. Vediamo come dovrebbe cambiare il cofano della nuova Ferrari 676, prossima al debutto.
Il progetto che darà vita alla vettura del 2024 segnerà la rottura con i concetti base che erano attorno alla F1-75 e SF-23. Tra questi ovviamente c’è la filosofia aerodinamica IN-Wash, che assicurava elevati valori di carico e relativo drag. Filosofia che è stata abbandonata dal GP di Spagna della scorsa stagione con il nuovo disegno dei sidepods discendenti. Tuttavia, il cambiamento non è stato completato e a Maranello puntano a modificare sensibilmente anche il la parte alta della monoposto. Vediamo insieme come cambierà il cofano della prossima Ferrari, conosciuta finora con il codice di progetto 676.

Il filone Down-wash introdotto dalla Red Bull nella stagione 2022 ha fatto scuola. Dovendo sfruttare al massimo il flusso d’aria in uscita dal fondo, è necessario energizzarlo anche tramite l’aria che scorre sopra la vettura. Per fare ciò, le pance discendenti di RB18 e RB19 e il profondo sottosquadro hanno collaborato per tale scopo. Concetto che ha contagiato tutta la griglia, Ferrari compresa, che è stata costretta al cambio per trovare qualche possibilità di vittoria.
Tuttavia, il cambio dei sidepods costringerà i tecnici di Maranello a modificare anche la parte alta della monoposto, nello specifico il cofano. Una scelta obbligata, visto che le pance larghe ospitavano i diversi pacchi radianti dedicati a motore, idraulica ed elettronica. Stringendo questa sezione per lasciare spazio ai flussi d’aria incidenti, i motoristi si sono trovati costretti a posizionare alcuni radiatori nella parte alta del cofano. Cambiamenti che condizioneranno l’aerodinamica di questa zona che ha caratterizzato le ultime Ferrari. Infatti, le ultime due nate da Maranello erano riconoscibili per il cofano strettissimo fino allo scarico, reso possibile dal numero ridotto di radiatori presenti. Proprio secondo Formu1a.uno, questa tradizione verrà interrotta, con la squadra che adotterà la filosofia del cofano largo proposta da Red Bull.
Leggi anche: F1 | Come gestire le temperature di una monoposto? Ecco i dispositivi – TECH
La Ferrari 676 sembra dunque prendere sempre più forma, con il cofano che avrà lo sfogo d’aria posteriore con il “megafono”. Struttura del cofano che vedrà anche le protuberanze su cui scorre l’aria, accompagnandola verso l’ala posteriore. Questa soluzione dovrebbe permettere anche una migliore gestione dei flussi, separandoli tra beam wing e ala. La ricerca aerodinamica di Ferrari non dovrebbe fermarsi alla parte terminale del cofano. Infatti, sopra la testa del pilota, nella zona del roll-bar dovremmo trovare delle alette per “pettinare” al meglio i flussi diretti al posteriore. Una soluzione che segna un punto di continuità con i progetti passati, visto che le precedenti monoposto ne erano dotate.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter