La Scuderia di Maranello giunge in Austria con delle modifiche sostanziose al fondo. Vediamo tutti gli aggiornamenti al fondo che la Ferrari ha apportato alla SF-23 che gareggerà in Austria.
Il decimo appuntamento della stagione 2023 è una tappa fondamentale per la Ferrari che punta a ripetere la buona prestazione dimostrata in Canada. Per riuscire in questo, la squadra diretta da Vasseur ha stabilito un programma di sviluppo molto aggressivo, con novità aerodinamiche che interessano gran parte della monoposto. Dopo l’ala anteriore, scopriamo insieme gli aggiornamenti che la Ferrari ha introdotto in Austria nella zona del fondo della SF-23.
Nuovo ingresso Venturi per una diversa gestione dei flussi
Come sappiamo, le nuove vetture sfruttano il fondo per generare la maggior parte del carico aerodinamico della monoposto. Proprio per questo, gran parte delle ore in galleria del vento e al CFD vengono spese per ottimizzare quest’area nevralgica della monoposto. La prima modifica importante che possiamo notare è il nuovo bargeboard nella parte iniziale del fondo. Questa paratia ora presenta un solo scalino, a differenza dei due presenti in Spagna. Probabilmente questo servirà per gestire diversamente i vortici che investiranno la zona del marciapiede. La modifica più importante però è oltre questa paratia. Infatti, possiamo notare come il bordo d’ingresso del fondo sia stato rialzato per consentire un maggiore apporto d’aria al di sotto della vettura.
Per gestire questo maggiore volume sono state modificate anche le floor fences che in questa specifica sono più avanzate rispetto alla bocca dei canali Venturi. La nuova geometria si rifà a quella vista su Red Bull. Come possiamo vedere dalla foto, la paratia più vicina al telaio è più avanzata per gestire al meglio i volumi d’aria diretti sotto la vettura. Quasi sicuramente queste modifiche sono accompagnate da dei nuovi canali Venturi per sfruttare al meglio il nuovo ingresso.
Aggiornamenti Ferrari Austria SF-23
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Sottosquadro ampliato e marciapiede semplificato
Le novità della Ferrari SF-23 non si limitano al solo ingresso del fondo ma si estendono anche alla zona del marciapiede. Nella tappa spagnola la Ferrari ha introdotto una floor edge wing molto più elaborata per andare a sigillare il fondo e mitigare il porpoising. Rispetto alla vecchia specifica, la nuova si presenta leggermente meno elaborata. Le differenze sono visibili nella parte terminale del marciapiede dove ora non è più presente il taglio che veniva utilizzato per correggere i flussi diretti verso la ruota posteriore.
Un’altra modifica molto importante ma poco visibile è il sottosquadro presente al di sotto dei sidepods. Questo è percepibile grazie allo spostamento in alto dello sponsor CEVA Logistics e ad un differente posizionamento degli sponsor in basso (VistaJet, SKF, NGK, Brembo). Inoltre, la modifica è ancor più facilmente visibile in quanto il SIS sporge ulteriormente dalle pance. Ovviamente l’intento di questa modifica è quello di ampliare il corridoio per l’aria diretta verso il posteriore e le beam wing.
Vedremo nelle prossime PL1 se i piloti e gli ingegneri della Ferrari otterranno i risultati sperati e se riusciranno ad ampliare la finestra di utilizzo della SF-23.
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