Le vetture sono scese in pista per l’unica sessione di libere di questo weekend. Vediamo insieme nella sintesi cosa è successo durante le FP1 del GP del Belgio che si corre a Spa-Francorchamps.
Sintesi FP1 GP Belgio
Prima mezz’ora
Le condizioni del meteo hanno reso molto complessa l’attività in pista. Solo alcuni piloti hanno scelto di provare le condizioni della pista on gomma full wet. Il primo a scendere in pista è stato Alexander Albon che fa segnare anche il primo crono in 2:08.394. Nel mentre sono entrati altri piloti in pista ma l’acqua alzata dalle vetture iniziava ad essere importante, segno del peggioramento delle condizioni meteo. Dopo 20 minuti dall’inizio delle FP1, la pioggia sembra calare di intensità, aprendo una piccola finestra per entrare in pista. Tanti gli errori dei piloti per problemi di acquaplaning e pozzanghere presenti nei vari punti della pista.
Scende in pista anche la Ferrari con entrambi i piloti e Sainz chiude il primo tentativo in seconda posizione a 2:09.081. McLaren sceglie l’azzardo ed entra in pista con la gomma intermedia, con Piastri che precede Norris di 7 decimi a parità di gomma. Dopo il tempo dell’australiano, risponde Sainz che migliora il suo tempo e ferma il cronometro a 2:03.207.
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Seconda mezz’ora
Allo scoccare della seconda parte di FP1, la pioggia ha iniziato a scendere copiosa. Sergegant provoca una bandiera rossa dopo un contatto contro le barriere a Les Combes. Le condizioni della pista e le precipitazioni insistenti hanno scoraggiato la maggior parte dei piloti e non hanno voluto prendere rischi. A circa 12 minuti dal termine entrano le Red Bull per saggiare l’asfalto di Spa e rodare le full wet per la qualifica. Dopo i due alfieri della RB19, l’attività in pista tace fino a 2 minuti dal termine quando rientrano diversi piloti per effettuare anche le prove di partenza.
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