Ferrari porta a Suzuka l’ultimo step di novità per la monoposto 2023. Debutta in Giappone un importante aggiornamento al fondo per colmare alcune delle carenze della Ferrari SF-23.
Negli ultimi giorni, le voci sull’arrivo di nuove componenti in casa Ferrai si sono fatte sempre più frequenti. Per il GP del Giappone, la scuderia italiana porta alcuni elementi interessanti nella parte bassa della vettura. Nuove componenti nella zona d’ingresso dei canali Venturi, nuovo disegno del fondo e un nuovo diffusore per una migliore interazione delle parti. Vediamo insieme che cosa caratterizza l’aggiornamento al fondo della Ferrari introdotto in Giappone.
Nuova struttura d’ingresso
Stando a quanto dichiarato nei documenti FIA, le novità introdotte con questa specifica sono da ricercare nelle paratie, nel marciapiede e nel diffusore. Essendo una parte nevralgica per le prestazioni delle wing-car, nel corso della stagione sono state apportate diverse modifiche per estrarre il massimo potenziale. La nuova specifica introduce delle paratie nell’ingresso dei canali Venturi ulteriormente modificate. Con quest’ultimo aggiornamento le fences in ingresso sono ancora più protese in avanti e presentano anche una diversa geometria. Questo disegno dovrebbe permettere una migliore gestione dei flussi d’aria incidenti in ingresso. Inoltre, il “taglio” nella parte superiore in entrambe le paratie dovrebbe generare dei vortici ad alta energia per un flusso capace di generare un maggior carico.
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Si tratta quindi di una struttura vorticosa capace di portare molta più energia sotto la vettura. Per andare in accordo con queste novità in ingresso sono state sicuramente modificate anche le geometrie dei canali nel sotto vettura.
Piccoli accorgimenti anche nella parte terminale del marciapiede, che presenta un piccolo labbro in carbonio nella zona appena davanti alle ruote posteriori. Rispetto alla specifica vista a Singapore, la nuova versione ha un leggero up-wash e un’estremità per generare vorticità. Vortici che potrebbero essere fondamentali per gestire al meglio il disturbo delle gomme posteriori. Nuovo è anche il diffusore, di cui però non ci sono immagini, che è stato ottimizzato per cercare una migliore interazione con il fondo al fine di estrarre il massimo da sotto la vettura.
Crediti copertina articolo: Scuderia Ferrari Press Office
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