Come aveva anticipato Toto Wolff, la Mercedes aveva in cantiere una serie di aggiornamenti atti a migliorare le sorti della monoposto di Brackley. Dopo i nuovi sidepods, ecco al debutto nel GP di Monaco la nuova sospensione anteriore della Mercedes W14.
L’attività in pista non è ancora iniziata, ma iniziano a trapelare alcune foto dalla pit lane e dai box delle squadre. Nel weekend di Monaco l’attenzione è rivolta verso quello del team 8 volte campione del mondo, che porterà al debutto importanti novità. Dopo gli aggiornamenti ai sidepods, debutta anche la nuova sospensione anteriore sulla Mercedes W14.
Un’intervento che ha riguardato anche il telaio
Le novità che risiedono nella sospensione anteriore sono diverse, dalla disposizione dei bracci agli angoli caratteristici. Osservando la nuova sospensione dall’anteriore possiamo vedere bene le novità, prima fra tutte è il braccio superiore. Su quella presente a Monaco, l’attacco avanzato sembra esser stato spostato leggermente più in alto, al limite del telaio. Immaginiamo ora che la vettura poggi sulle sue ruote, vedremo che braccio inferiore e superiore sono paralleli tra loro. Questa modifica va ad ampliare il range di operatività della sospensione migliorando anche il controllo del rollio della vettura. Inoltre, varia anche l’angolo di anti-dive della sospensione anteriore, con una distanza più marcata tra attacco anteriore e posteriore.
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Ciò porterebbe ovvi vantaggi nella fase di frenata, riducendo l’affondamento dell’anteriore e il sollevamento del posteriore. Infatti, quest’ultimo effetto è altamente negativo per le prestazioni, in quanto porta a importanti perdite di carico dal fondo e di aderenza nelle frenate. L’insieme di queste possibili migliorie dovrebbero permettere alla W14 di viaggiare più vicina all’asfalto e generare più carico anche alle basse velocità. Inoltre, le modifiche dovrebbero ridurre anche la sensibilità alle variazioni di campanatura della ruota in curva e in frenata. Questo perché, con vettura a terra, l’anteriore si abbasserà di meno e il camber delle ruote anteriori subirò minori variazioni. Altro effetto da non sottovalutare è il percorso creato per il flusso d’aria incidente in quell’area e diretto alle nuove bocche dei radiatori.
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