Una gara o una tortura? Secondo diversi piloti, la parola migliore per descrivere meglio il GP del Qatar è la seconda. Non è mancato Norris che ha raccontato lo scenario preoccupante nel centro medico di Losail.
Temperature proibitive, umidità oltre livelli estremi di sopportazione hanno reso le 57 tornate del circuito di Losail un inferno. Queste condizioni estremamente complesse hanno messo a dura prova i piloti, Sargeant ritirato perché stremato, Russell che toglie le mani dal volante per cercare aria sono solo alcuni esempi. Al termine del GP, i piloti giunti all’arrivo hanno espresso tutta la loro stanchezza estrema. Inoltre, durante le interviste di rito, Norris ha parlato anche di uno scenario preoccupante avvenuto al centro medico di Losail.
La gara condotta dal britannico ha sicuramente del positivo, visto che la sua squadra è riuscita a guadagnare il secondo doppio podio. Tuttavia, gli sforzi per ottenerlo sono stati decisamente elevati. Infatti, lo stesso Norris, ha cercato del refrigerio aprendo leggermente la visiera nel rettilineo principale e durante le soste ai box. Questo gli ha permesso di giungere al termine del GP senza particolari problemi.
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Una volta terminate le celebrazioni del podio, con entrambe le McLaren sul podio del Qatar, i piloti giunti al termine del GP si sono concessi ai giornalisti. Lando Norris, terzo al traguardo, ha raccontato un episodio preoccupante avvenuto al centro medico del circuito di Losail.
Stando alle parole dell’inglese, diversi piloti sarebbero “svenuti” una volta all’interno della struttura dei medici. Inoltre, due o tre piloti potrebbero aver raggiunto livelli di disidratazione troppo elevati e si sarebbero recati al centro medico per dei controlli. Non sappiamo di chi si tratti, ma ipotizziamo che tra loro potrebbero esserci Stroll e Albon, esausti in modo evidente al termine del GP.
Crediti Copertina Articolo: Twitter Fastest Pitstop
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