Max Verstappen vince il GP d’Ungheria, seguito da Norris e Perez. Peccato Ferrari per i troppi errori, ma buon ritmo.
Max Verstappen vince il GP d’Ungheria, seguito da Norris e Perez. Peccato Ferrari per i troppi errori, ma buon ritmo.
Giri 1-10
Partenza on fire per Verstappen che supera Hamilton, superato anche dai due McLaren, seguito anche dalle due rosse di Leclerc e Sainz. La scelta del team di far partire Sainz con gomma rossa ha funzionato. Contatto al primo giro tra Ricciardo e le due Alpine. Doppio ritiro per Gasly e Ocon. Il danno è stato causato da Zhou, che ha colpito il pilota Alpha Tauri. Lotta Perez-Alonso per la settima posizione. Dopo pochi giri Sainz inizia a perdere tempo rispetto a Leclerc, probabilmente gomma rossa che sta finendo. Intanto, Leclerc gira sui tempi di Hamilton e Norris. 5 secondi di penalità per Zhou.
Giri 11-20
Errore al pitstop per Tsunoda, problemi all’anteriore sinistra. Tante monoposto nelle retrovie si fermano in anticipo. Tempi buoni per Leclerc, che gira sugli stessi tempi di McLaren, ricordiamo che qui l’undercut è abbastanza importante. Intanto Perez attaccato a Sainz. Lo spagnolo dopo pochi giri rientra ai box: giro 16, gomma bianca nuova. Anche Hamilton ai box. Norris obbligato ad entrare ai box per non rischiare undercut di Hamilton. Problemi al pitstop per Leclerc: a causa dei meccanici il pilota perde 9 secondi. Leclerc si prende la posizione di Stroll.
Giri 21-30
Verstappen, che ancora non si è fermato, continua ad abbassare i tempi. Intanto, switch di posizioni in casa Mclaren, dove Piastri lascia il suo posto a Norris. Max viene richiamato ai box: pitstop molto veloce per loro, il che gli permette di restare davanti. Ai box anche Perez, solo Russell non si è ancora fermato. Il messicano si ritrova tra le due rosse. Checo Perez supera agilmente Sainz. Brutto errore di Carlos, che non ha chiuso sul messicano alla fine del rettilineo. Bagarre Russell-Perez per la sesta posizione.
Giri 31-40
Ora Perez vola, guadagna decimi su decimi nei confronti di Hamilton. Intanto, i piloti iniziano a fare il secondo pitstop. Giri tranquilli in questo momento, poca azione in pista. Da segnalare Perez che si è risvegliato: il messicano attaccato a Hamilton.
Leggi anche F1 | Orari del Week End: GP Belgio 2023 – Anteprima e orari TV su Sky e TV8
Giri 41-50
Finta dei meccanici Mercedes: rientra Perez con gomma gialla. Entra anche Leclerc: gomma bianca per lui, pitstop veloce con 2.2. Undercut che funziona per Leclerc, che rimane davanti a Sainz. Perez supera agilmente Piastri, finito nell’erba. 5 secondi di penalità per Leclerc per speeding in pitlane. Nessuna investigazione nella lotta Piastri-Perez. Intanto Verstappen viene richiamato ai box, nessun problema per l’olandese.
Giri 51-60
Mega giro di Verstappen in 1″20.500. Ferrari gira sui tempi dei piloti davanti. Hamilton arriva a Piastri: pronti per un’altra lotta. Oscar perde molto tempo ora, gira sull’1″25. Leclerc si avvicina molto a Piastri.
Giri 61-70
Russell arriva su Sainz, la difesa di Carlos dura ben poco. Il britannico si trova a 5.9 da Leclerc. Vince, ancora una volta, Verstappen, seguito da Norris e Perez.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter