La dipendente Red Bull coinvolta nel presunto caso di abuso di posizione dominante ha deciso di fare ricorso contro l’esito dell’indagine interna a favore di Horner.
L’indagine interna di Red Bull non ha messo la parola fine alle accuse sul Team Principal britannico. Sembrerebbe infatti che la dipendente coinvolta nel caso abbia definitivamente deciso di fare ricorso contro l’assoluzione di Horner.
Il nuovo episodio di una saga che sembra essere ben lontana dalla conclusione. La notizia dell’indagine condotta ai danni di Horner è diventata pubblica ad inizio febbraio. Da allora si sono susseguiti fatti che potrebbero portare a grossi cambiamenti sia Red Bull che in F1.
Il 28 febbraio il team di Milton Keynes aveva comunicato l’esito dell’indagine. Dopo opportune analisi, Horner non è stato ritenuto reo di “abuso di posizione dominante” nei confronti della dipendente. Caso chiuso quindi? Ovviamente no.
La sentenza aveva infatti fatto storcere il naso a molti. Sopratutto è stata criticata la mancanza di chiarezza e trasparenza da parte del team austriaco.
Il colpo di scena però è arrivato in Bahrain. Ai giornalisti, e non solo, presenti in pista è infatti arrivato un drive contenente le presunte chat e foto tra Horner e la dipendente. Questo ha incendiato ancora di più la situazione.
Leggi anche: F1 | Il caso Red Bull non trova fine, Albers contro Horner: “Credo verrano fuori molte altre cose”
In tutto questo però della vittima di queste presunte molestie non si sapeva molto. Fino a qualche giorno fa. La dipendente infatti è uscita alla scoperto attaccando l’azienda austriaca, dicendosi molto delusa da come siano andate le cose. Ricordiamo infatti che l’indagine interna ha portato alla sua sospensione ed all’assoluzione di Horner.
Alle parole però ora seguiranno i fatti. Stando infatti a quanto riportato dal The Telegraph, la dipendente Red Bull ha deciso tenere aperto il caso presentando ricorso contro la sentenza a favore di Horner. Il ritardo nel comunicare questa decisione sembra essere dovuto ad un cambio di avvocato.
Aspettiamoci quindi ulteriori sviluppi e colpi di scena. Red Bull in questo momento sembra essere molto lontana dal trovare serenità. Il caso tra Horner e la dipendente è tutt’altro che chiuso, vedremo quale sarà l’esito del ricorso.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
Copertna © Red Bull Content Pool