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F1 | Il bollente Qatar provoca ustioni ad Alonso: la sofferenza in team radio

Il caldo del GP del Qatar ha messo a dura prova la resistenza dei piloti: a patire il caldo anche Alonso, lievemente ustionato e sofferente in team radio.

La corsa in Qatar ha rappresentato una vera e propria fatica di Eracle per i piloti in pista: il caldo non ha risparmiato nessuno, Fernando Alonso – già sofferente in team radio – ha raccontato le sensazioni e le ustioni rimediate.

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Foto: @AstonMartinF1 – Fernando Alonso e la sofferenza per il torrido caldo in Qatar: le ustioni ed il team radio.

Una temperatura di oltre 30 gradi centigradi, amplificata fino agli 80°C dentro all’abitacolo ed un’umidità tra il 70 e l’80%. Le condizioni percepite dai piloti nel cockpit nella domenica qatarina sono da girone infernale dantesco e le conseguenze sono palpabili.

I ragazzi al volante delle monoposto hanno sofferto sin dai primi giri e con il trascorrere delle tornate, all’aumentare dello sforzo fisico, le condizioni non sono certo migliorate. Il caldo ha fiaccato tutti, da chi temeva di svenire da un momento all’altro come Russell o Leclerc fino a chi ha dovuto alzare bandiera bianca, Logan Sargeant, al quale la fatica per il caldo si è aggiunta ai sintomi influenzali.

Tangibile è stata anche la sofferenza di Fernando Alonso. Il pilota di Oviedo non ha nascosto la fatica: “Penso che sia stata una delle gare più complicate che io abbia mai affrontato in carriera, è stata davvero estrema”, ha dichiarato.


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L’Aston Martin dell’asturiano era cocente, tanto da indurgli un’ustione a gluteo e braccio destro: “Dal quindicesimo giro ho iniziato a lamentarmi. Il caldo mi ha provocato una leggera ustione al fianco destro: le condizioni sono state estreme“, ha riferito nel post-gara..

A testimonianza dei problemi di Alonso con le temperature nell’abitacolo c’è un esemplificativo team radio dello spagnolo durante la corsa. Il sedile sta bruciando, ragazzi. C’è qualcosa che possiamo fare al pit-stop? Gettatemi dell’acqua o qualcosa di simile“, ha supplicato.

L’ingegnere di pista del #14 è stato però sin da subito scettico. Quanto richiesto da Alonso non è infatti permesso da regolamento: “Non mi hanno potuto aiutare. A quanto pare non è consentito”, ha concluso al termine del gran premio.

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