A TCFormula 1

F1 | “Il principino messo KO”: Sainz trionfa ma l’ossessione di Marca è Leclerc

Carlos Sainz ha riportato la Ferrari alla vittoria a Singapore e gli spagnoli di Marca non perdono occasione per alimentare le polemiche e screditare Leclerc.

In Spagna aspettavano la 33 di Fernando Alonso ed è invece arrivata la seconda del #55 della Ferrari. Carlos Sainz ha interrotto il dominio della Red Bull e nelle celebrazioni dell’idolo locale il quotidiano spagnolo Marca non ha mancato l’ormai consueta bordata verso Charles Leclerc.

Credits photo: @Getty Images

“Già lo disse a Monza, ‘qualcuno deve fermare il dominio Red Bull’, e lo ha fatto lui, Don Carlos Sainz. Ci provò in Italia, alla fine ci è riuscito a Singapore. Un trionfo superbo, travolgente e intelligente, a momenti con il Grand Chelem. Non si può vincere in maniera migliore. Con anche un finale al cardiopalma fino all’ultima curva, dando a Norris il DRS affinché bloccasse Russell, geniale. Senza dubbi Drive To Survive riserverà un episodio soltanto a questa vittoria che è già parte della storia.” esalta la firma di Marca Miguel Sanz.

Sanz ha poi spostato l’asse sul compagno di squadra di Carlos, Charles Leclerc: “E nel frattempo Leclerc resta dietro, sgangherato. Il principino, come lo chiamano in Italia, è stato messo KO due volte da Monza alla maniera di Mike Tyson. Vedremo se saprà riprendersi”.  


Leggi anche: F1 | GP Singapore – Team Radio Verstappen: “Una gliela lasciamo” e lancia la sfida per Suzuka


Un atteggiamento che non trova giustificazioni se consideriamo il ruolo di Leclerc nella vittoria dello spagnolo e soprattutto le dichiarazioni del monegasco al termine della gara, esaltando il successo della Ferrari.

Leclerc si è dimostrato grande uomo squadra nella gara di Marina Bay, partendo con le soft proprio per sorpassare Russell allo start e rendendo solida la posizione delle Ferrari davanti. Leclerc ha con onore reso merito e gioito per la squadra nonostante il quarto posto, sia via radio che nel post sui social dopo la gara. Dalla Spagna tutt’altro, ancora una volta. E parlando di “honor”…

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter

1 commento

Diego 18/09/2023 at 21:25

Purtroppo la stampa spagnola non brilla certo per oggettività.

I commenti sono disabilitati