Max Verstappen è a rischio penalità per il GP di Singapore: l’olandese sarà giudicato dai commissari nel post-qualifiche di Marina Bay.
Singapore appare sempre più indigesta per il leader del mondiale Max Verstappen: l’olandese della Red Bull rischia la penalità nelle qualifiche del GP di Marina Bay per un particolare episodio.
I commissari informano con una nota ufficiale sull’investigazione nei confronti della Red Bull numero 1. La direzione gara analizzerà l’episodio che ha coinvolto Max Verstappen al termine delle qualifiche del GP di Singapore, per decretare l’eventuale penalità.
Il classe 1997 di Hasselt è considerato possibile colpevole di “impeding” nei confronti di diversi piloti. L’accaduto non è avvenuto in un’usuale situazione sul tracciato, ma all’interno della pit-lane.
Con il semaforo verde acceso all’uscita della corsia box, l’olandese ha arrestato la propria monoposto in corrispondenza del termine della pit-lane per circa 15 secondi. Verstappen ha così bloccato – tra le altre vetture – le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton: sarà di conseguenza investigato dai commissari di gara al termine della sessione di qualifiche del sabato. Anche Leclerc si è lamentato via radio del comportamento di Verstappen.
Nel caso il pilota ed i rappresentanti del team Red Bull non dovessero trovare un’appropriata giustificazione all’impeding di Max Verstappen, allora il #1 potrebbe essere penalizzato.
Solitamente, nel caso di impeding ad un pilota, in situazioni ordinarie, la direzione gara opta per una penalità di 3 posizioni.
Non solo l’impeding in pit-lane: Verstappen è sub iudice anche a causa di un possibile impeding su Yuki Tsunoda.
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