Lewis Hamilton saluta il 2023 con pessimismo e preoccupazione: l’inglese è particolarmente allarmato da un incredibile dato della Red Bull.
Dopo Abu Dhabi si volta pagina: il 2023 va in archivio e la concentrazione si rivolge tutta sulla stagione a venire. C’è chi però, come Lewis Hamilton, non riserva grande ottimismo per il 2024 dopo aver visto un particolare dato della Red Bull.
Il tramonto del campionato 2023 di Lewis Hamilton non è limpido: la complicata Las Vegas è stata solo il preludio di un ancor più difficile GP di Abu Dhabi. L’inglese – fuori in Q2 nelle ultime qualifiche della stagione – ha chiuso la gara in un’anonima nona posizione, consolato solamente dalla seconda posizione costruttori.
A dominare le riflessioni del campione britannico è un persistente sentimento di preoccupazione verso l’anno che verrà. Il 2023 non ha portato in dote quanto sperato da Sir Lewis, spesso in conflitto con la sua monoposto e raramente capace di sfoggiare prestazioni degne del suo nome.
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L’amaro in bocca si manifesta tutto nelle dichiarazioni post-Yas Marina: “Il mio umore? Non un granché. […] Non c’è molto di positivo da ricavare da quest’anno, non è stata una bella stagione in generale“. Ad allarmare ulteriormente Hamilton ci pensa un’incredibile dato sullo sviluppo della monoposto campione del mondo: “La Red Bull ha vinto con 17 secondi di vantaggio e non toccano la macchina da agosto!”
Ai nastri di partenza del 2024 l’inglese lascia intendere, con preoccupazione: “Visto questo dato, puoi facilmente capire dove saranno l’anno prossimo…”
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