A TCFormula 1

F1 | Ma siamo già in Messico? I tifosi sotto al podio intonano il coro “Checo! Checo!” durante l’inno olandese

Comportamento scorretto da parte dei tifosi sotto al podio di Austin con fischi per Verstappen e coro “Checo, Checo!” durante l’inno olandese.

Fischi per Max Verstappen e coro “Checo, Checo!” durante l’inno olandese sotto al podio di Austin. Ci pensano i tifosi messicani ad infiammare l’atmosfera dandoci un antipasto di quello che sarà il prossimo fine settimana di gara. La corsa successiva a questa appena conclusa è infatti quella in Messico, gara di casa di Sergio Perez. 

F1 podio Austin fischi fischiato Verstappen coro Checo Checo tifosi messicani messico durante inno olandese
Spunta tra i tifosi ad Austin un cartonato di Sergio Perez. Foto: @SChecoPerez via X (Twitter).

Verstappen è riuscito a vincere una gara incredibilmente dura, forse quella convertita in vittoria più difficile per lui in questo 2023. Perez è invece arrivato quinto al traguardo a sandwich tra le due Ferrari di Carlos Sainz e di un infuriato Charles Leclerc. Sul podio con Verstappen c’erano Lewis Hamilton e Lando Norris.

La cerimonia di premiazione al termine della gara ha visto protagonisti – in negativo – i tifosi del lato #11 del box della Red Bull. Al momento dell’arrivo dei primi tre classificati sul podio, sono partiti i fischi in particolare al momento dell’ingresso di Max Verstappen. Partito l’inno olandese, si è piano piano alzato anche il coro “Checo! Checo! Checo!”.


Leggi anche: F1 | Verstappen, la vittoria è sudata: quanto nervosismo con Lambiase


All’inno austriaco in onore della Red Bull in quanto squadra vincitrice, è seguita la premiazione del vincitore del Gran Premio. In quel momento sono ripartiti i fischi da parte dei tifosi. Per guardare il video dell’accaduto vi rimandiamo a questo link

I messicani ci hanno così offerto un’anteprima dell’atmosfera che si vivrà la settimana prossima a Città del Messico. È in ogni caso opportuno sottolineare che i fischi sono assolutamente inaccettabili e che ci sarebbe stato momento più adeguato rispetto a quello dell’inno nazionale per intonare il proprio coro

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter