F1 | Marko: “Ferrari 2022 più veloce della Red Bull ma hanno fatto troppi errori”

Helmut Marko ha rilasciato un’intervista esclusiva a un quotidiano sportivo tedesco dove non ha risparmiato critiche alla Ferrari e a Leclerc

Helmut Marko non risparmia critiche alla Ferrari e al suo pilota di punta Charles Leclerc. Il manager austraico, infatti, dopo il GP dell’Arabia Saudita, ha rilasciato un’intervista esclusiva ad un quotidiano tedesco dove ha parlato a ruota libera della scuderia di Maranello.

Marko, infatti, è consapevole del fatto che la Ferrari del 2022, la SF-75 era una monoposto potenzialmente molto più veloce della stessa Red Bull che si è portata a casa mondiale piloti e costruttori. Nello specifico, durante la prima metà della stagione, il potenziale sembrava essere davvero molto alto.

marko leclerc ferrari
Verstappen seguito dalle due Ferrari nel GP dì’Olanda del 2022 @Red Bull content pool

Nel 2022 la Ferrari è stata effettivamente la macchina più veloce della griglia, soprattutto durante la prima metà della stagione. Tuttavia, per colpa di strategie sbagliate e per gli errori alla guida di Leclerc il vento è diventato favorevole per noi” racconta Marko a Speedweek.com.


Leggi anche: F1 | Ferrari, quando arrivano gli aggiornamenti sulla SF-24?


Grazie ai loro errori noi siamo migliorati tantissimo e ora la nostra macchina è sicuramente la più veloce di tutte. Max è in grado di gestire un posteriore nervoso meglio di qualsiasi altro pilota. Ha un talento straordinario e riesce a fare sempre la differenza, la sua guida è una sicurezza per noi” aggiunge ancora Marko.

Poi una breve riflessione su Perez. “Lui è molto bravo con macchine che non gli danno problemi, che sono, in qualche modo, tranquille. Purtroppo però non sempre è facile avere una macchina che sia tranquilla e lui non sempre riesce ad adattarsi alla sua monoposto“.

In ultimo un’esortazione per Ricciardo. “Credo che debba inventarsi qualcosa per avere la meglio su Tsunoda. Yuki è molto bravo in qualifica e Daniel deve dimostrare di essere all’altezza. Poi sta ad entrambi fare un lavoro molto impegnativo per ottenere risultati migliori” conclude Marko.

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter