Non è mancata la risposta di Lando Norris, che ha risposto all’affermazione di Fernando Alonso e promosso il lavoro svolto da McLaren.
I miglioramenti espressi dalla McLaren sono stati frutto di un lavoro gigante sulle pance e sul fondo. Tutto è partito nel GP d’Austria, quando Norris disputò il GP istriano con gli aggiornamenti. Tuttavia, le novità in casa McLaren non erano terminate, infatti, a Singapore hanno fatto il debutto degli affinamenti alla forma delle pance. Vediamo insieme come ha reagito Norris, portacolori McLaren, alle affermazioni di Alonso.
Il britannico, classe ’99, sta disputando una stagione egregia a bordo della sua MCL60, specialmente in questa seconda parte di stagione. Ciò è avvalorato dai punti guadagnati dalla McLaren sui diretti avversari. Nell’ultima gara, disputata sul circuito di Suzuka, gli alfieri della scuderia di Woking hanno recuperato 29 punti sulla Aston Martin.
“Quanti punti abbiamo recuperato lo scorso fine settimana? Più di 20. Quindi, a meno che la sua matematica non stia peggiorando, cosa che sicuramente non è, ci stiamo avvicinando“.
“Fernando è Fernando e basta, dice sempre delle cose. Si mette sempre in buona luce o mette in cattiva luce gli altri. È molto bravo in questo“. Così ha commentato Norris sull’affermazione di Fernando che parla di una McLaren troppo fiduciosa di poterli battere.
“Non credo cha siamo troppo sicuri di noi stessi. Penso cha siamo gli ultimi ad essere troppo sicuri di sé, soprattutto io“.
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“Prima pensavo che i punti di distacco fossero molti di più. Quindi, se siamo a 49 o a 47, o qualunque cosa sia, con sei gare al termine, con due macchine che si comportano bene, direi che è stupido per lui pensare il contrario“.
“È un ragazzo intelligente, non è sciocco in alcun modo. Sono fiducioso che possiamo farcela perché, se riusciamo ad avere più P2 e P3 e altre cose, è ovviamente possibile“.
Si prospetta una conclusione di campionato decisamente accesa tra McLaren e Aston Martin. Tuttavia, quest’ultima sta affrontando un momento di difficoltà non indifferente, con due macchine che faticano ad entrare in Q3 e ottenere risultati positivi a fine gara.
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