Mercedes ha smentito la notizia secondo cui gli spettatori da casa avrebbero ordinato delle Red Bull tramite un QR code nell’hospitality della Mercedes, era una fake news.
La Mercedes ha etichettato come fake news la notizia spopolata sui social riguardante il pieno di Red Bull degli spettatori da casa tramite un QR code nell’hospitality della Mercedes.
La notizia aveva fatto il giro del web e risale allo scorso fine settimana nel paddock di Suzuka in occasione del Gran Premio del Giappone.
Il pilota della Mercedes Lewis Hamilton stava rilasciando un’intervista all’interno dell’hospitality della Mercedes per il feed ufficiale della F1. Non è passato inosservato nell’inquadratura un QR code alle spalle del sette volte campione del mondo.
Gli spettatori da casa avrebbero quindi scannerizzato il codice e scoperto che poteva essere utilizzato per ordinare dei drink per il personale del team di Brackley; i destinatari sarebbero potuti essere anche i due piloti Lewis Hamilton e George Russell e anche il Team Principal Toto Wolff.
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Sui social media si è dunque sparsa la voce di una quantità enorme di Red Bull ordinate dai fans destinate ai due piloti e al manager austriaco.
Tuttavia, il costruttore tedesco ha smentito la notizia spiegando perché quanto circolato su internet non potesse essere effettivamente accaduto. Un portavoce della Mercedes ha confermato quanto detto al sito americano Jalopnik. Il motivo è infatti legato alla validità del codice, non attivo per i tifosi da casa ma solo per le persone presenti nel paddock.
“Mentre il QR code era visibile durante l’intervista, non era funzionante per coloro che non fossero sul posto (e quindi per gli spettatori da casa, ndr).” ha rivelato il portavoce.
“Di conseguenza, non c’è stata alcun membro dell’hospitality sopraffatto e quanto circolato non proviene da fonti Mercedes.” afferma per concludere il portavoce.
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