Niente Ferrari per Adrian Newey, ormai promesso sposo di Aston Martin. Vediamo insieme le possibili cause dietro il rifiuto del genio britannico.
Dopo l’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari, i Tifosi sognavano di poter vedere in Rosso anche Adrian Newey. L’ingegnere britannico sembra però aver ceduto alla corte di Lawrence Stroll e della Aston Martin, con un annuncio che potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Ma perché l’ex genio della Red Bull ha deciso di rimanere nel Regno Unito? Proviamo ad analizzare le cause del suo mancato approdo a Maranello.
Chi ha rifiutato chi?
Innanzitutto, la domanda da porsi sembra essere proprio questa. Siamo sicuri che sia stato Newey a declinare l’offerta della Rossa? Secondo alcune voci pare che Fred Vasseur abbia deciso di ritirarsi da quella che stava diventando sempre di più una vera e propria asta al rialzo. Lawrence Stroll dal canto suo non bada a spese. Non lo ha fatto né quando ha acquisito il team né quando ha ingaggiato Fernando Alonso, perché farlo ora che aveva la possibilità di mettere sotto contratto uno dei più grandi game changer della Formula 1?
Stando alle ultime stime, si parla infatti di uno stipendio poco al di sotto dei trenta milioni stagionali per Adrian Newey. Una cifra non di certo inarrivabile per la Ferrari, che ha offerto circa il doppio a Lewis Hamilton. Ma allora perché il Cavallino non ha pareggiato l’offerta di Stroll? Pare che l’obiettivo principale di Vasseur sia quello di mantenere un certo equilibrio, anche salariale, all’interno del team. L’arrivo di Newey con uno stipendio del genere avrebbe potuto portare a situazioni spiacevoli all’interno del team e Vasseur potrebbe aver voluto evitare qualcosa del genere.
Il caro vecchio Adrian
Non è la prima volta che il nome di Adrian Newey viene accostato a quello della Ferrari. Era già successo in diverse occasioni nel passato, come ha confermato lo stesso ingegnere britannico. In quei casi dietro il mancato accordo tra le due parti ci fu la volontà, da parte di Newey, di rimanere in Inghilterra, per poter stare vicino alla famiglia ed evitare di doversi traferire in un altro Paese.
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Proprio questo potrebbe essere stato un fattore che ha portato poi l’ex uomo Red Bull a sposare il progetto della Aston Martin. La scuderia di Stroll può infatti contare su un quartiere generale di ultima generazione realizzato proprio in Gran Bretagna, molto vicino agli stabilimenti delle altre squadre.
Occasioni di mercato
Dopo l’annuncio dell’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari a partire dal 2025, diversi tecnici della Mercedes hanno deciso di seguire lo stesso percorso. Tra questi c’è Loic Serra, fresco di annuncio come nuovo direttore tecnico della Rossa. Dietro la scelta, da parte di Vasseur, di puntare su alcune figure proveniente da Brackley, potrebbe esserci la volontà di aiutare il sette volte iridato nel processo di ambientamento. Lavorare con persone che già conosce potrebbe far parte dell’idea di “instant team” che si spera di poter realizzare a breve termine.
Molto probabilmente Lewis Hamilton rimarrà a Maranello non più di un paio di stagioni, vista anche quella che è la sua età. In quest’ottica la presenza di un direttore tecnico come Serra potrebbe aiutare il britannico, e la Rossa, a raggiungere quello che l’obiettivo principale del “colpo del secolo”, riportare il titolo a Maranello.
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Fonte dell’immagine usata come copertina: F1inGenerale
