Recenti rumor sembrano indicare l’intenzione del messicano di ritirarsi dalla F1 che però sembra aver avanzato una specifica domanda alla Red Bull
Sergio Perez non ha sicuramente brillato in questa stagione, specie se paragonato con i risultati del compagno di squadra. Dopo un inizio promettente, il messicano ha faticato molto con la RB19 tanto da rimanere escluso dal Q3 diverse volte. Voci dell’ultima ora vedono vicino l’annuncio del ritiro di Sergio Perez ma sembrerebbe che il messicano abbia voluto parlare con Red Bull per avanzare delle sue richieste per la prossima stagione.
In particolare sembrerebbe che Perez abbia chiesto al team di Milton Keynes di ridurre al minimo le modifiche sulla vettura per la prossima stagione. Se fosse vero, si tratterebbe di una richiesta davvero bizzarra da parte di un pilota.
Recentemente Perez aveva parlato a Sky Sports di quello che gli sarebbe servito per provare a fare un salto di qualità il prossimo anno. “Penso sia necessario avere una base più consistente ed una macchina che non cambi così tanto nell’arco della stagione” ha dichiarato il messicano. “Questo sicuramente aiuterebbe ad essere più consistente. Penso sia questa la chiava visto che è quello che è successo nelle prime gare. Quando abbiamo iniziato a sviluppare la vettura ho avuto la sensazione che la macchina si allontanasse da me. Ho dovuto fare compromessi per continuare a trovare l’equilibrio. I dettagli rimangono all’interno del team. Siamo tutti consapevoli di questa cosa e speriamo che l’anno prossimo la storia sia diversa”.
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È un Perez che dunque sembra guardare al futuro con la Red Bull e non sembra palesare un desiderio di ritiro. Tuttavia in Formula 1 può succedere davvero qualsiasi cosa, specie nel team austriaco come abbiamo visto in questi anni. Nelle ultime dichiarazioni sia Horner che Marko sembrano aver iniziato a perdere la pazienza con il messicano. Perez infatti sta attraversando un periodo di forma terribile con un solo punto raccolto nelle ultime tre gare ed una tragica prestazione al GP del Giappone.
Vedremo dunque come si svilupperà questa vicenda e se ci saranno dei colpi di scena in vista della prossima stagione. Red Bull le opzioni di rimpiazzo le ha in casa, a partire da Lawson che tanto bene ha fatto sostituendo Ricciardo. A Milton Keynes non si sono mai fatti problemi a sostituire piloti che non rendevano secondo le aspettative.
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Credits copertina: Getty Images / Red Bull Content Pool
