Vediamo insieme quali sono i contratti in scadenza dei circuiti di F1 e quali sono al sicuro per diverso tempo.
Con l’annuncio del rinnovo di Spa-Francorchamps, storico tracciato belga, è lecito domandarsi per quanto tempo saranno presenti gli altri circuiti. Le voci che parlano di rinnovi in arrivo o di mancati accordi sono moltissime. Tuttavia, la maggior parte dei promotori dei circuiti si sono assicurati dei contratti solidi per mantenere le tappe in calendario. Vediamo insieme quali sono i circuiti di F1 con i contratti in ordine di scadenza.
Contratti in scadenza nel 2024
Il primo circuito che troviamo nell’elenco è quello di Suzuka, sede del GP del Giappone. Il circuito del Sol Levante ha il contratto in scadenza al termine del 2024. Questo tracciato è presente in calendario dal 1987, tranne in due occasioni, quando il GP nipponico del 2007 e del 2008 si sono corsi al Fuji. Tuttavia, la storia, il costante pubblico presente e i continui commenti positivi dei piloti lasciano presagire che Suzuka rimarrà a lungo in calendario. Subito dopo troviamo Silverstone, altra pietra miliare della Formula 1 presente dal 1950. Anche il circuito inglese ha il contratto in scadenza nel 2024, ma quasi sicuramente proseguirà la sua avventura in F1.
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2025
Il circuito belga è fresco di rinnovo contrattuale con la massima serie automobilistica e vedrà le monoposto sfrecciare tra le Ardenne almeno fino al 2025. Tuttavia, il continuo arrivo di nuove tappe potrebbe anche non prevedere un ulteriore rinnovo dei circuiti storici. Anche il GP del principato di Monaco proseguirà la sua carriera in F1 fino al 2025. Un altro contratto in scadenza nel 2025 è quello del circuito di Imola, il quale dovrebbe subire delle deroghe vista l’alluvione di maggio che ha cancellato l’evento. Sempre in territorio italiano, il circuito di Monza si è assicurato un altro anno di contratto. Tuttavia, per provare a mantenere il posto in calendario, l’Autodromo Nazionale di Monza sta procedendo ad un profondo ammodernamento delle strutture.
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Gli altri circuiti con contratti in scadenza nel 2025 sono quello dell’Autodromo Hermanos Rodriguez in Messico. All’appello sono da aggiungere anche i circuiti di Zandvoort e quello di Shangai in Cina. Entrambi hanno dei contratti fino al 2025, con il secondo che farà il suo ritorno nel Circus a 6 anni dall’ultima edizione del 2019. Per ultimo troviamo il tracciato di Las Vegas che torna in calendario con un circuito cittadino e la gara che si disputerà al sabato sera locale.
Circuiti con contratti in scadenza nel 2026 e oltre
Tra i circuiti aventi contratti con scadenza nel 2026 troviamo quello di Baku, circuito che combina tratti velocissimi e estremamente tecnici. Il GP delle Americhe che si disputa al COTA di Austin è un altro tracciato che gode di un lungo contratto di permanenza, divenuto particolarmente famoso con la serie Drive to Survive. Segue il tracciato di Barcellona, che ha rinnovato con la Formula 1 al termine del 2021. Dopo il tracciato catalano troviamo quello di Marina Bay a Singapore che rimarrà fino al 2028, seguito dal Red Bull Ring che ha l’accordo fino al 2030. Nello stesso anno del circuito austriaco scadranno altri circuiti, tra cui quello di Abu Dhabi e quello di Jeddah. Di recente ufficialità è la presenza fino al 2023 del circuito di Interlagos.
Permanenza ancora più lunga per i circuiti del Canada e di Miami, i quali vedranno le F1 almeno fino al 2031. Permanenza assicurata un ulteriore anno per l’Hungaroring, che rimarrà sicuramente fino al 2032. Stessa lunghezza contrattuale anche per il circuito di Losail in Qatar. Tuttavia, i contratti più lunghi sono rispettivamente di Bahrain (fino al 2036) e Melbourne che ospiterà la F1 fino al 2037.
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