A TCFormula 1

F1 | Petronas fa chiarezza sul ritorno del GP della Malesia dopo i recenti rumors

Dopo i rumors circolati nelle ultime ore, Petronas ha voluto fare chiarezza sul possibile ritorno del GP della Malesia nel calendario di F1.

A ormai sette anni dall’ultima volta in cui le monoposto di F1 hanno gareggiato sul circuito di Sepang, alcuni rumors avevano riacceso la speranza riguardo ad un possibile ritorno del GP della Malesia in calendario.

gp malesia ritorno f1
Dopo i rumors circolati nelle ultime ore, Petronas ha voluto fare chiarezza sul possibile ritorno del GP della Malesia nel calendario di F1 – Fonte della foto: ferrari

A tal proposito, Petronas ha voluto fare subito chiarezza sulla questione. La storica società petrolifera è infatti il main sponsor del circuito e per questo ha deciso di rilasciare un breve comunicato a riguardo. “Petronas prende atto delle notizie circolate il 31 di Gennaio in merito a un possibile ritorno della Formula 1 in Malesia a partire dal 2026“.


Leggi anche: F1 | “Questo sarebbe fatale”, la sentenza di Ralf Schumacher sul 2024 della Mercedes


“Vogliamo confermare che non abbiamo avuto alcun tipo di conversazione riguardante la possibilità di riavere in calendario il Circuito Internazionale di Sepang“, si legge nella nota pubblicata da Petronas.

Niente da fare dunque per quanto riguarda il possibile ritorno di un appuntamento apprezzato da molti tifosi e spesso sede di bei duelli. Nel 2015, ad esempio, sulla pista di Sepang arrivò la prima vittoria di Sebastian Vettel a bordo della Ferrari. Il tedesco, già quattro volte iridato, in quell’occasione mise fine ad un digiuno di successi in casa della Rossa che durava ormai da parecchio tempo.

Il circuito di Sepang continuerà ad ospitare una tappa del Motomondiale con la MotoGP che arriverà in Malesia per i test prestagionali per poi tornarci in occasione del penultimo appuntamento della stagione 2024.

Ricordati di seguirci anche su tutti i nostri profili social: TelegramInstagramFacebookTwitter

 

Fonte dell’immagine di copertina: @thelastcorner (via X)